STEFANO BROGIONI
Cronaca

Innocenti lascia Careggi per la riabilitazione. Perizia del giudice sulla sua capacità

FIRENZE Sarà un perito del giudice delle indagini preliminari a stabilire la capacità di Lorenzo Innocenti di partecipare al procedimento in...

FIRENZE

Sarà un perito del giudice delle indagini preliminari a stabilire la capacità di Lorenzo Innocenti di partecipare al procedimento in cui è imputato.

La mattina dell’8 febbraio scorso, alla Rufina, Innocenti, 37 anni, ha ucciso la compagna Eleonora Guidi con 24 coltellate. Poi ha tentato il suicidio gettandosi dal secondo piano dell’abitazione di via Pavese, dove abitava con il figlio di diciotto mesi.

Per settimane è stato in coma, poi le sue condizioni hanno iniziato piano piano a migliorare. Un recupero record. Oggi non è più a Careggi ma in un centro di riabilitazione. Tuttavia, le sue condizioni sono da valutare, nell’ottica di un processo che lo vede imputato per omicidio volontario.

Mercoledì, il gip Alessandro Moneti ha convocato le parti per l’avvio di un incidente probatorio che servirà proprio a stabilire il “destino“ di Innocenti dal punto di vista giudiziario. Se le sue condizioni verrano giudicate compatibili con la partecipazione al processo, si andrà avanti.

Nel frattempo, il sostituto procuratore Ornella Galeotti continua a coordinare le indagini dei carabinieri mirate a capire cosa abbia spinto il 37enne, professione architetto, a compiere il gesto. Nonostante le svariate testimonianza acquisite, resta un mistero cosa si fosse rotto all’interno di quella coppia all’apparenza perfetta, e felice di crescere un bimbo nato meno di due anni fa, e che quella mattina era già sveglio quando, nella stanza accanto a quella in cui stava guardando i cartoni animati, si è consumata una mattanza.

ste.bro.