Innovazione nelle aziende agricole. Legacoop spiega i finanziamenti

E parte una nuova raccolta fondi da destinare alle imprese e alle famiglie coinvolte dall’ultima alluvione

Innovazione nelle aziende agricole. Legacoop spiega i finanziamenti

Lunedì 21 alle 14, presso Le Chiantigiane, in via Michelangelo 15 a Barberino Tavernelle (Firenze), si terrà un incontro informativo, dal titolo ’Complemento per lo sviluppo rurale: strumenti e progetti per il futuro’ promosso da Legacoop Toscana-Dipartimento Agroalimentare in collaborazione con Dream Italia a cui potranno partecipare tutte le aziende agricole e agroalimentari della Toscana. Si parlerà delle fonti di finanziamento che la Regione Toscana metterà a disposizione per sostenere l’innovazione all’interno delle aziende agricole e agroalimentari, incoraggiando investimenti per l’ammodernamento tecnologico e per l’adattamento a nuove sfide e opportunità del mercato. Saranno illustrate anche le opportunità di finanziamento disponibili per progetti di innovazione e sviluppo sostenibile, per creare opportunità di networking tra aziende agricole, agroalimentari, centri di ricerca per sostenere gli investimenti innovativi e per facilitare la creazione di partenariati strategici e il trasferimento dell’innovazione. Il nuovo piano di sviluppo rurale prevede tre misure e un pacchetto di aiuti di circa 100 milioni di euro.

"Di fronte a un’agricoltura che sta cambiando profondamente, l’innovazione è imprescindibile, anche per rendere attrattivo il lavoro agricolo per le nuove generazioni – dice Patrizio Mecacci, responsabile del Dipartimento Agroalimentare di Legacoop Toscana –. Per rispondere alle nuove sfide del mercato occorre un salto di qualità delle imprese dal punto di vista tecnologico, della sostenibilità, della capacità di fare rete. Questo può contribuire alla nascita di nuove progettualità per il rilancio delle produzioni del territorio".

E parte una nuova raccolta fondi, lanciata da Legacoop, da destinare ai Comuni coinvolti dall’ultima alluvione in Toscana, Emilia-Romagna e Marche. "La nuova alluvione ha inferto un altro colpo molto duro alle nostre comunità – osserva il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi –. Con questa nuova campagna di raccolta fondi la cooperazione torna a dimostrare nel concreto i propri valori, cercando di alleviare in ogni modo le difficoltà delle famiglie, delle imprese e degli enti locali coinvolti".

Dopo la prima alluvione, nel maggio 2023 sono stati devoluti dal mondo della cooperazione fondi per circa 6 milioni. Per contribuire è possibile utilizzare il conto corrente di Legacoop nazionale con la causale: emergenza alluvione.