REDAZIONE FIRENZE

Omicidio Focardi, la scomparsa e il tragico ritrovamento nel racconto della madre

La donna ha testimoniato nel processo in cui è imputato per omicidio volontario e occultamento di cadavere, Davide Di Martino, accusato di aver ucciso l'ex fidanzata dopo un lungo periodo di maltrattamenti

Irene Focardi, la 43enne scomparsa

Firenze, 7 aprile 2016 - Il calvario non è finito per Anna Pisciotta, la madre dell'ex modella Irene Focardi il cui corpo fu ritrovato in un sacco abbandonato in un terreno vicino alle Piagge. Oggi la donna ha testimoniato davanti alla Corte di Assise di Firenze ricostruendo le sofferenze della figlia nel processo in cui è imputato per omicidio volontario e occultamento di cadavere, Davide Di Martino, accusato di aver ucciso l'ex fidanzata dopo un lungo periodo di maltrattamenti.

Anna Pisciotta, parte civile nel processo assistita dall'avvocato Luca Cianferoni, ha parlato un'ora, riferendo i racconti disperati che le faceva Irene sul rapporto con Di Martino. I particolari riportati dalla donna riguardano tutta la storia con Di Martino, fino alla scomparsa e al tragico ritrovamento. 

Una relazione funestata da minacce, insulti, percosse, umiliazioni che - emerge dal racconto - l'imputato per molto tempo inflisse alla fidanzata, poi scomparsa il 3 febbraio 2015 e ritrovata uccisa. La madre ha ricordato gli episodi che vennero denunciati alle autorità e di cui la polizia era a conoscenza, risalenti a settembre, ottobre e dicembre 2014.

Di Martino era stato condannato in via definitiva nel marzo 2014 proprio per i maltrattamenti a Irene Focardi. Ma nell'agosto successivo fu scarcerato e andò ai domiciliari. La sua abitazione non è distante da quella di Irene, la quale continuò a frequentarlo, subendo ancora vessazioni. In distinti episodi Di Martino, ha riferito la madre, pretendeva che Irene gli facesse la spesa, un'altra volte le sottrasse la borsa, un'altra le ruppe il telefonino addirittura spezzando la sim card, forse per attacchi di gelosia.

"A mia figlia - ha testimoniato la donna in aula - davo parte dei soldi della mia pensione e anche con questi comprava la spesa per lui". In un episodio, settembre 2014, la colpì alla testa con una bottiglia di birra. In un altro episodio, è sempre la madre che lo racconta, Irene scappò a casa della madre insanguinata per le percosse e furono fatti intervenire i carabinieri.

L'ultima volta che Anna Pisciotta vide la figlia fu il 3 febbraio 2015. Il cadavere fu ritrovato il 29 marzo in un terreno vicino al palazzo dove abita Di Martino. Dopo la madre hanno testimoniato alcuni investigatori ripercorrendo gli episodi dei maltrattamenti. Prossima udienza del processo il 22 aprile (e non il 19, data fissata in precedenza, che però è stata rinviata a tre giorni dopo).