OLGA MUGNAINI
Cronaca

Irene Sanesi nominata presidente dell'Opera di Santa Croce

Irene Sanesi torna alla guida dell'Opera di Santa Croce, succedendo a Cristina Acidini. Nuovo consiglio in carica per tre anni.

Irene Sanesi torna alla guida dell'Opera di Santa Croce, succedendo a Cristina Acidini. Nuovo consiglio in carica per tre anni.

Irene Sanesi torna alla guida dell'Opera di Santa Croce, succedendo a Cristina Acidini. Nuovo consiglio in carica per tre anni.

Irene Sanesi torna alla guida dell’Opera di Santa Croce. L’economista della cultura, che succede a Cristina Acidini, è stata nominata presidente dal nuovo consiglio dell’antica Fabbriceria, che ha designato poi il docente universitario Andrea Bucelli alla carica di vicepresidente.

Accanto a loro in consiglio (nella foto con padre Corsini), che opera a titolo gratuito, il Ministro dell’Interno nelle settimane scorse aveva indicato il docente universitario Antonio Bellizzi di San Lorenzo, il docente universitario e commercialista Marco Fazzini, la notaia Alessia Galdo, l’insegnante ed esperto del Terzo settore Alessandro Martini e l’imprenditore Giovanni Ricasoli Firidolfi. A coordinare i lavori del consiglio è stato il segretario generale, Stefano Filipponi.

"Tornare a servire l’Opera di Santa Croce è per me motivo di grande onore - ha detto Irene Sanesi –. Esprimo gratitudine al Consiglio che mi ha designata e ringrazio profondamente Cristina Acidini e i consiglieri che con lei si sono prodigati per la tutela e la valorizzazione del complesso monumentale nel corso del mandato appena concluso. I grandi valori di spiritualità francescana, di civiltà e di cultura, che ancora oggi il complesso monumentale esprime e comunica a persone che arrivano ogni giorno da tutto il mondo, sono segni preziosi per il tempo presente".

Il nuovo consiglio, che resterà in carica tre anni, ha voluto subito incontrare la comunità francescana, guidata da padre Giancarlo Corsini, come segno di collaborazione e condivisione di obiettivi comuni. L’Opera di Santa Croce è un ente laico che ha il compito di gestire, conservare e valorizzare il patrimonio artistico, storico e spirituale del complesso monumentale, proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno (Fec) e del Comune di Firenze. Viene così confermata la consuetudine che da ventidue anni vede una donna alla guida dell’antica Fabbriceria. Oltre a Irene Sanesi la presidenza è stata affidata all’uscente Cristina Acidini, a Stefania Fuscagni e a Carla Guiducci Bonanni.

O.Mu.