Gli appelli caduti nel vuoto, il silenzio dei vertici del Pd e il fallimento delle trattative – nonostante le parole concilianti della candidata sindaco del centrosinistra Sara Funaro e dei maggiorenti dem – hanno convinto Italia Viva a correre da sola. E a confermare le primarie per il 3 marzo insieme a Campo Progressista. In lizza insieme a Stefania Saccardi, e questa è la vera novità del giorno, ci saranno altri due esponenti centristi sui cui nomi per ora vige il più stretto riserbo. E chissà che alla fine non spunti anche quello di Cecilia Del Re che "continua ad avere stretti contatti con Stefania" e frequenti telefonate con i big di Iv. L’ex assessore all’Urbanistica (che ha parlato, anche se via web, con il segretario regionale Pd Fossi e due dirigenti romani del partito), "è decisa a dimostrare tutta la sua forza politica che nelle scorse amministrative gli ha permesso di prendere 2.600 voti – il ragionamento di un renzianissimo molto vicino a Saccardi – Il fatto che Italia Viva vada avanti con le primarie dimostra che non abbiamo alcuna paura del confronto, cosa che evidentemente temono nell’altro schieramento".
A spingere per un accordo con Iv è il pontiere, ed ex assessore comunale (anch’egli cacciato dalla giunta Nardella), Alessandro Martini, ma ci sarebbero anche i fedelissimi Leonardo Calistri, Strefano Di Puccio e Massimiliano Peccioli a seguire Del Re (si parla anche di Massimo Fratini, consigliere delegato della Metrocittà). Un bel serbatoio di voti che a Firenze verrebbe a mancare sia a Funaro che al Pd.
La cosa, però, non sembra per ora impensierire il centrosinistra che ostenta all’esterno sicurezza si rivedrà in via Forlanini, per la seconda riunione, subito dopo Natale. Ma l’ordine di scuderia arrivato dal Partito democratico è parlare di tutto tranne che di temi divisivi e che potrebbero creare frizioni con Sinistra Italiana: aeroporto, multiutility, Cpr, sicurezza e militari in città. Non poco. "Troveremo una sintesi, ne sono sicuro. Ma è chiaro che ci sono argomenti sui quali i vari partiti della coalizione hanno sensibilità diverse. Su determinati temi vogliamo un cambio di passo, una discontinuità, pur riconoscendo le buone cose fatte da questa amministrazione. Bisogna dare risposte ai cittadini ma crediamo che le differenze verranno superate", dice il neo segretario cittadino di Si Vincenzo Pizzolo.
A.P.