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Un treno Italo
Firenze, 27 luglio 2017 - Anche i treni ad alta velocità soffrono il caldo, forse. Sta di fatto che questa mattina un Italo in arrivo a Firenze da Torino è rimasto bloccato per oltre due ore in una galleria nella zona di San Pellegrino, in Mugello, per un guasto tecnico al locomotore. Si tratta del terzo caso a distanza di pochi giorni, solo in Toscana. "Già lo scorso 17 luglio - ricorda il presidente del Codacons Carlo Rienzi - un Frecciarossa rimase fermo per ore tra Firenze e Bologna". Mentre il 22 sempre un convoglio Italo, partito da Roma Termini e diretto a Milano Centrale, era rimasto fermo dalle 15 alle 17.30 in una galleria prima della stazione di Firenze.
"Ancora una volta - ha commentato oggi Rienzi - i passeggeri subiscono ritardi e disagi immensi, dovuti anche allo spegnimento dell'impianto di condizionamento". Dopo il blocco del treno, avvenuto intorno alle 10,40, infatti, nelle carrozze si sarebbe spento l'impianto di condizionamento. L'associazione dei consumatori chiede pertanto che ai viaggiatori presenti sul treno venga riconosciuto "non solo il rimborso del biglietto, ma anche un indennizzo per i danni morali e materiali subiti".
Il convoglio è poi stato trasportato nella stazione Santa Maria Novella trainato da un locomotore di soccorso. Al momento non si registrerebbero malori. Personale del 118 è stato inviato in via precauzionale alla stazione.
Prigionieri di @ItaloTreno (#9967) fermo sotto una galleria per soccorrere altro treno Italo perchè la compagnia non ha altri mezzi
— Valeria (@Vax_com) 27 luglio 2017