Milano, 19 marzo 2024 – Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone è morto, l’annuncio ufficiale della Fiorentina è arrivato intorno alle 15,40 di martedì 19 marzo. Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso è in partenza degli Stati Uniti. Il suo arrivo è previsto per mercoledì mattina.
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Il comunicato ufficiale della Fiorentina:
Con un dolore profondo e immensa tristezza, la Fiorentina oggi perde un suo punto di riferimento, una figura che ha segnato la storia recente del Club e che non sarà mai dimenticata. Il Direttore Generale Giuseppe Barone, dopo il malore occorso domenica, è venuto a mancare oggi presso l’ospedale “San Raffaele” di Milano.
Rocco Commisso e la sua famiglia, Daniele Pradè, Nicolas Burdisso, Alessandro Ferrari, Vincenzo Italiano, Cristiano Biraghi e tutta la Fiorentina sono distrutti per la terribile perdita di un uomo che ha offerto la sua grande professionalità, il suo cuore e la sua passione per questi colori, di un amico disponibile e sempre vicino in tutti i momenti, sia quelli più felici e, soprattutto, quelli più difficili.
Tutto il mondo viola si stringe in un abbraccio commosso alla moglie Camilla, ai suoi figli e a tutta la famiglia Barone in questo momento di enorme sconforto.
Arrivano anche le parole di Giancarlo Antognoni, bandiera della storia della Fiorentina, che su Instagram si è espresso così: "Sono passati tre anni circa da quando mi sono allontanato dalla Fiorentina e i nostri rapporti non erano certo idilliaci, ma davanti a questa tragedia niente ha più importanza. Mi dispiace davvero tanto Joe".
Da qualche minuto tutti i parenti di Joe Barone hanno lasciato il San Raffaele di Milano, compresa la moglie Camilla e tutti i figli. E' atteso un bollettino medico da parte della Fiorentina nel primo pomeriggio
Attesa per il bollettino che dovrebbe emettere la Fiorentina in giornata, anche se la situazione di Joe Barone è davvero drammatica
"Forza Joe vinci questa battaglia". E' scritto sullo striscione che si trova all'esterno dell'ospedale San Raffaele di Milano
E' arrivato in Italia questa mattina con la madre anche il piccolo Giuseppe, primo e unico nipote di Joe Barone, di appena un anno. Anche il nipotino è stato portato all'interno del San Raffaele per stare vicino al nonno.
L’infarto acuto del miocardio può mettere a rischio la sopravvivenza, anche se i passi avanti fatti dalla medicina ne hanno cambiato l’evoluzione in termini di prognosi e mortalità. A determinare l’infarto ci può essere il restringimento o addirittura l’occlusione di una o più arterie coronariche dovuti a una trombosi o al distacco di una placca aterosclerotica: un deposito di grassi e colesterolo sulla parete interna del vaso. L’attacco può essere più o meno grave, anche in base alla dimensione e all’estensione dell’arteria coronaria coinvolta. Si tratta di un’emergenza che richiede l’intervento medico nel più breve tempo possibile: chi sospetta di avere un infarto dovrebbe chiamare immediatamente soccorsi. La cura dell’infarto dipende essenzialmente dalla gravità dell’episodio. Può essere di tipo farmacologico (con terapie trombolitiche) oppure di tipo interventistico, con angioplastica che consente di inserire, all’interno dei vasi, piccole protesi che ripristinano il flusso sanguigno verso il cuore.
Intanto continuano ad arrivare messaggi di vicinanza per Barone, fra questi quello del Cagliari e del suo presidente Giulini. Mentre i tifosi della Curva Fiesole hanno affisso uno striscione con su scritto 'Forza Joe, Firenze è con te'.
La moglie Camilla in ospedale con i quattro figli di Joe Barone, che sono arrivati ieri mattina dagli Stati Uniti
Questo l'ultimo comunicato diffuso dalla Fiorentina la mattina di lunedì 18 marzo: "Acf Fiorentina comunica che il DG Joe Barone rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in conseguenza di un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale. Ogni previsione prognostica è attualmente fuori luogo. La famiglia Barone, la famiglia Commisso e tutta la Fiorentina ringraziano il San Raffaele e tutta l’equipe del Professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento".