GIOVANNI BALLERINI
Cronaca

Joe Satriani, il maestro del rock

Domani sera al teatro Verdi fa tappa il tour del grande chitarrista statunitense con i nonni italiani

Joe Satriani, il maestro del rock

di Giovanni Ballerini

Per i rocker di tutto il mondo (soprattutto dai palati fini dell’hard rock e dell’heavy metal) è un maestro, un punto di riferimento, per la sua visione musicale, per la potenza, la ricchezza armonica e la nitidezza del suo caratteristico sound chitarristico. Il fantastico Joe Satriani gira il mondo da più di vent’anni con la sua band ed è anche il fondatore dei G3, un progetto musicale che riunisce tre fra i più grandi chitarristi al mondo oltre a Satriani, John Petrucci e Steve Vai (quest’ultimo talvolta sostituito da Phil Collen, Robert Fripp o Uli John Roth). A qualche anno di distanza dall’ultima epica esibizione, il re della sei corde elettrica torna a fare tappa con il suo Earth Tour 2023 a Firenze. Si recupera finalmente il concerto previsto a maggio 2020 e più volte posticipato a causa della pandemia. Restano validi i biglietti che riportano tutte le date. Disponibili posti numerati da 34,50 a 59,80 euro - sui siti ufficiali www.teatroverdifirenze.it, www.bitconcerti.it, su www.ticketone.it e nei punti vendita Boxoffice Toscana.

L’appuntamento è per domani alle 20,45: il musicista statunitense, classe 1956, che ha i nonni italiani (un po’ di Piacenza e un po’ di Bari e Bobbio), sarà in concerto al Verdi per proporre con la sua super-band, che vede Kenny Aronoff alla batteria, Bryan Beller al basso e Rai Thistlethwayte alle tastiere, le sue pietre miliari di note, da "Surfing with the alien" ad "Always with me, always with you" a "Flying in a blue dream", mischiate ai brani del nuovo album The Elephants of Mars", il suo diciottesimo in studio e al meglio di un repertorio che ha consentito al guitar hero di Westbury svariati concerti sold-out nei cinque continenti, suonando con la sua band, ma anche con i Deep Purple, Mick Jagger, Glenn Hughes e tanti altri big. Straordinario didatta (è stato insegnante dei migliori chitarristi dell’ultima generazione) e apprezzato virtuoso, la leggenda della chitarra rock, che vanta in carriera più 10 milioni di dischi venduti, due dischi di platino, quattro dischi d’oro e ben 15 nomination ai Grammy, a Firenze porrà particolare attenzione ai coinvolgenti brani di questo nuovo album nato nel corso della pandemia.

Si chiama "The Elephants Of Mars" e rappresenta la sua sfida verso orizzonti inediti della musica strumentale. "E’ una nuova piattaforma di progettazione - spiega -. per mostrare alla gente che un album di chitarra strumentale può contenere elementi molto più creativi e divertenti di quelli che la gente staa ascoltando in questo momento".