SANDRA NISTRI
Cronaca

La ballerina in carrozzella. Laura sul tetto del mondo

La danzatrice sestese vince il campionato mondiale paralimpico a Genova. Primo titolo per l’Italia. La federazione si complimenta: "Emozione indescrivibile". .

La ballerina in carrozzella. Laura sul tetto del mondo

L’immagine che meglio racchiude la felicità di un momento è quella scattata subito dopo la proclamazione della classifica finale. Lui si copre gli occhi scoppiando a piangere per l’incredulità e lei si volta in cerca di conferme, prima di un abbraccio liberatorio. La coppia in questione è formata da Laura Del Sere, sestese 30enne, e Andrea Barberis di Genova e, insieme hanno vinto, due giorni fa a Genova il campionato del mondo paralimpico in danze standard combi, classe seconda paradance. Un esercizio il loro, eseguito da Laura sulla sedia a rotelle, che ha davvero fatto presa sulla giuria e ha regalato all’Italia il primo titolo mondiale della disciplina come ricordato in un post dalla Federazione Italiana Danza Sportiva: "È stata una emozione indescrivibile – racconta Laura – anche perché giocavamo in casa. Il primo posto poi è stato totalmente inaspettato vista la presenza di ballerini molto quotati provenienti da tutto il mondo. Speravamo di arrivare in finale e, magari, sul podio ma non avevamo proprio preventivato di poter vincere. Quindi quando è arrivato l’annuncio siamo impazziti di gioia, è una sensazione che, davvero, non si può descrivere a parole, siamo rimasti spiazzati ma felicissimi e orgogliosi anche perché rappresentavamo i colori dell’Italia". Fra l’altro il ‘sodalizio artistico’ fra Laura e Andrea non è di lunga data ma l’affiatamento, evidentemente, funziona: "Balliamo insieme da due anni – dice Laura – non è molto tempo ma fin da subito abbiamo avuto empatia e ci siamo trovati bene. Certo non ci immaginavamo di poter raggiungere in così poco tempo una vittoria nel campionato del mondo". La passione di Laura per la danza integrata, invece, è nata molto tempo fa: "Mi sono avvicinata a questa disciplina – prosegue infatti – più di 15 anni fa, quando avevo 15 anni, e mi sono immediatamente appassionata. La cosa è nata in maniera casuale: per puro caso, infatti, ho visto l’esibizione di una coppia di balli standard con un ballerino in sedia a rotelle e uno in piedi e la cosa mi è piaciuta. Quindi ho chiesto subito informazioni alla scuola di ballo Wheelchair dance Firenze con cui poi ho proseguito ed effettuato tante gare. Fra l’altro io ho iniziato con il latino americano e poi ho proseguito con i balli standard con cui ho ottenuto i risultati migliori anche il secondo posto all’europeo". Fra l’altro per Laura, che vive a Sesto con la famiglia, il momento positivo non è riferito solo alla danza: "Da tempo ero in cerca di lavoro – conclude infatti – e ora mi è arrivata una offerta per un lavoro di segreteria e centralino, dovrei iniziare proprio la prossima settimana, i sono davvero contenta".