REDAZIONE FIRENZE

La cantera del Pontassieve: "Tesserati oltre 300 calciatori"

Il Pontassieve punta forte sulla valorizzazione della scuola calcio e del settore giovanile. "Fra gli obiettivi principali - afferma il...

La cantera del Pontassieve: "Tesserati oltre 300 calciatori"

La squadra Allievi anno 2008 del Pontassieve, prima in classifica

Il Pontassieve punta forte sulla valorizzazione della scuola calcio e del settore giovanile. "Fra gli obiettivi principali - afferma il presidente del club, Sebastiano Giusti - abbiamo la crescita dei gruppi sia dal punto di vista tecnico che educativo, con squadre affidate a istruttori federali. La società vanta oltre 300 ragazzi tesserati e vuole essere sempre più un punto di riferimento per i giovani calciatori della Valdisieve, tenendo un corretto e fattivo rapporto di collaborazione con gli altri sodalizi del territorio. In particolare evidenza gli Allievi A anno 2008 che nell’ultimo turno di campionato hanno vinto 3-1 sul campo delReggello, con doppietta di Masi e gol di Azizay,e sono al primo posto della classifica. Ma tutte le squadre hanno iniziato bene e con impegno la stagione".

La società guidata dal presidente Sebastiano Giusti e dal vice Stefano Bigoni, in questa stagione sportiva vede nei ruoli più importanti per l’attività dei giovani tesserati Lorenzo Billi quale responsabile del settore giovanile, Antonio Guidelli e Samuele Carotti referenti della scuola calcio.

Questi gli allenatori: Allievi Provinciali anno 2008 Andrea Del Lungo; Allievi B Massimo Cardi; Giovanissimi Regionali 2010 Alberto Pelli; Giovanissimi B Luigi D’Andretta; preparatori atletici Iole Bartalucci e Francesco Innocenti; preparatori portieri Fabio Casci e Tommaso Gherardi; segreteria Alessandra Benucci e Costanza Gerini; responsabile comunicazione e marketing Lapo Pretelli. Da inizio novembre il dirigente Lorenzo Billi è impegnato nel corso di responsabile giovanile organizzato dal settore tecnico della Figc-Lnd.

"La crescita delle squadre e dei ragazzi - afferma Billi - non deve passare obbligatoriamente dal risultato sportivo e dalle vittorie, ma da un lavoro costante nell’arco della stagione e con particolare attenzione agli allenamenti. Svolgiamo l’attività in un ambiente fra i migliori della provincia con campi in erba naturale e sintetica di ottimo livello e uno di calcio a 5 in sintetico nel pallone. La scuola calcio è in crescita come testimoniano i 250 bambini presenti dal 2018/19 al 2012. Vogliamo che i ragazzi dopo l’attività di base rimangono con la nostra casacca in un ambiente sano e professionale, insieme agli amici e vicino a casa.”

Francesco Querusti