Semplicemente indimenticabile. Valter Tanturli continua a vivere nei cuori dei tifosi viola. Quelli che con lui hanno vissuto fianco a fianco tante battaglie nel nome della Fiorentina e quelli più giovani che ne hanno solo sentito parlare.
Si è svolta ieri mattina davanti ai cancelli dello stadio Franchi una cerimonia semplice - come avrebbe voluto lui - in suo ricordo nell’undicesimo anno dalla sua scomparsa. Valter Tanturli, storico e indimenticabile presidente del Viola Club Viesseux, ha scritto pagine indelebili della storia del tifo gigliato.
Ieri mattina non è mancata l’emozione mista a un pizzico di commozione. Presenti come sempre la moglie Flavia e la figlia Alice. Insieme a loro c’eranoi ragazzi vecchi e giovani del suo club, tantissimi Ultras che hanno condiviso con Valter innumerevoli battaglie sportive e numerosi tifosi viola che hanno amato - e continuano ad amare - il presidente del Vieusseux.
Cori, fumogeni ed applausi hanno fatto da cornice agli interventi di coloro che hanno voluto ricordare Valter, che dal 2013 ( anno della sua scomparsa a soli 63 anni, in seguito a una lunga malattia) fa parte della Hall of Fame della Fiorentina, lì dove solo i più grandi sono riusciti a entrare.
Se oggi la Curva Fiesole è diventata un punto di riferimento nel tifo del calcio italiano molto lo deve proprio a Tanturli, uno dei padri della ’Fiesole’. Erano gli anni ’60, quelli di un calcio diverso e che oggi non c’è più. Ma ogni 11 agosto (giorno della sua scomparsa) il Viesseux lo ricorda anche per tramandarne la memoria. “Fieri di portare il tuo nome in curva. Oggi come ieri, Valter per Sempre!“. Questo lo striscione che gli ultras viola hanno attaccato ai cancelli dello stadio Franchi.
Alessandro Latini