Cantieri senza pace in tutta Scandicci. Dopo il problema della scuola Pettini, adesso tocca alla Spinelli, dove sono in corso i lavori di adeguamento della scuola legati al Pnrr. La ditta che si era aggiudicata l’appalto ha deciso di portare in tribunale il comune chiedendo di dichiarare illegittima e inefficace la determinazione dirigenziale con la quale era stata disposta la risoluzione del contratto d’appalto. Il tutto mentre l’amministrazione è al lavoro per riassegnare i lavori a una nuova impresa e portare a conclusione l’intervento nei tempi adeguati per non perdere il finanziamento (cosa che per esempio è successa per la Pettini). Il cantiere per la Pettini è uno dei 3 che riguardano il quartiere di San Giusto. Sempre alla Spinelli è terminato il rifacimento dell’impiantistica sportiva esterna della scuola; si lavora invece alle piste pedo-ciclabili e al campo da calcio. Su questo in particolare non sono mancate le polemiche, visto che è in arrivo il solo manto erboso senza tribune. Un problema di non poco conto, visto che per l’altro imponente cantiere Pnrr, ovvero quello della nuova Fermi, è stato demolito l’unico stadio omologato per la serie D in città, ovvero il Turri. Anche su quest’ultima area si sono verificati problemi; i lavori sono stati fermi per circa sei mesi a causa del ritrovamento di reperti archeologici durante lo scavo delle fondamenta. Adesso le ruspe sono nuovamente al lavoro, con l’obiettivo di recuperare il tempo perduto. Vedremo come andrà a finire.
"Stiamo riordinando i cantieri per recuperare laddove si sono create nel passato situazioni di ritardo – ha detto l’assessore alle Opere pubbliche, Salvatore Saltarello (nella foto) – il messaggio che vogliamo dare è chiaro: a Scandicci i lavori vanno portati a termine e occorre farlo nei tempi prestabiliti, non c’è spazio per chi vuole perdere tempo. Questa è una cosa che le aziende che si propongono devono sapere. Le imprese devono lavorare rispettando le tempistiche prestabilite, altrimenti utilizzeremo tutti gli strumenti a disposizione per sostituirle". Sul fronte della scuola Spinelli il comune è rientrato in possesso del cantiere ed è in corso il riaffidamento a una nuova società che dovrà portare a termine i lavori.
"La risoluzione del contratto con la ditta uscente era un atto obbligato – ha concluso Saltarello – visto lo stallo in cui versavano i lavori. Non dimentichiamo che nell’ambito del cantiere per la nuova Spinelli rientrano anche i lavori per le aree esterne, che sono portati avanti da un altro operatore economico e stanno procedendo secondo i piani. Si tratta dei lavori di rifacimento dell’impiantistica sportiva esterna della Scuola media Spinelli, del manto in erba sintetica del campo di calcio a 11 del San Giusto, della realizzazione della ciclabile via Allende-via Neruda". La scommessa era quella di rinnovare i plessi cittadini, approfittando degli stanziamenti per la ripartenza post covid. Vedremo se il comune sarà in grado di arrivare al traguardo nei tempi.
Fabrizio Morviducci