"La corsa alle elezioni comunali di Firenze: movimenti e alleanze in cerca di spazio"

Nella corsa verso le elezioni comunali a Firenze non ci sono solo i problemi tra Pd e Iv. Non ci...

La presentazione della lista Centro, di Lorenzo Manfredini, a cui ha partecipato anche il sindaco Dario Nardella

Nella corsa verso le elezioni comunali a Firenze non ci sono solo i problemi tra Pd e Iv. Non ci sono solo Tomaso Montanari, Cecilia Del Re, Dmitrij Palagi, la destra che ancora non ha annunciato il candidato. C’è un sottobosco molto variegato di persone con sogni ed ambizioni, che inseguono un posto in Consiglio comunale. Non parliamo di gruppi dai numeri eclatanti, ma questi movimenti possono costruirsi un piccolo spazio, col sogno (un po’ per tutti) di entrare nell’assemblea cittadina. Il primo a farsi avanti è stato l’imprenditore Giovanni Fittante, col suo ‘Anima Firenze’. Ha bruciato tutti, dichiarando subito di voler fare il candidato sindaco. Adesso si guarda intorno e potrebbe allearsi con la coalizione di centrosinistra e quindi con Sara Funaro. "Ne stiamo parlando – spiega Fittante – Nei prossimi giorni vedremo il Pd e con il centrosinistra per capire se ci può essere una convergenza". Nel panoramica politico fiorentino è entrato anche l’ex direttore generale di Italia 7 Fabrizio Manfredini, che nel 2021 ha fondato il movimento Centro. Manfredini (e alla cui presentazione partecipò il sindaco Nardella) ha fatto un accordo con Cateno De Luca e il movimento ‘Sud chiama Nord’: "Sono molto orgoglioso di questo accordo – afferma -. Ancora non abbiamo un candidato sindaco, se andiamo da soli potrei anche pensare di candidarmi direttamente". Passando ad altri lidi, Firenze Rinasce lavora alla candidatura di Alessandro De Giuli. Ci sono poi molti comitati che potrebbero promuovere liste civiche. "Ho ricevuto proposte, ma siamo apolitici", dice Raffaele Madeo, presidente di Tni Ristoratori Italia.

Niccolò Gramigni