PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

La crisi della moda. Metalplus in sciopero per rinnovo contratti

Astensione di quattro ore prevista per martedì.

Non è una Pasqua serena, per i lavoratori della Metalplus, una delle maggiori aziende del Mugello, con i suoi 249 addetti nello stabilimento di Scarperia e San Piero, ubicato nella zona industriale di Pianvallico. E martedì 22 aprile la rappresentanza sindacale della Metalplus ha proclamato quattro ore di sciopero, dalle 8 alle 12, con presidio davanti ai cancelli in via Enrico Mattei. La protesta si tiene nell’ambito delle otto ore di sciopero proclamate nel mese di aprile da Fim Fiom e Uilm nazionali per chiedere la ripresa delle trattative per i rinnovi dei contratti nazionali metalmeccanici all’industria. Ma lo stato di agitazione dei lavoratori Metalplus, spiega in una nota la Cgil, non è legata solo "alle rivendicazioni nazionali quali aumento del salario, contrasto alla precarietà, riduzione degli orari ed estensione dei diritti a partire da quello di lavorare in sicurezza", ma ha anche motivazioni specifiche e locali. La Metalplus di Scarperia e San Piero, azienda specializzata nella lavorazione di accessori metallici per l’alta moda, fu acquisita nel 2020 dalla bolognese VRM, importante produttore di componenti metallici per l’automotive, e che fornisce componenti auto e moto a Ducati, Maserati, BMW, Mercedes e Lamborghini. Sicuramente adesso anche la Metalplus risente delle difficoltà nazionali e internazionali del comparto moda, e fino ad ottobre ha attivo il Contratto di solidarietà, con i dipendenti che non hanno ancora riscosso la tredicesima mensilità dello scorso anno. Così martedì mattina, durante il presidio ai cancelli Metalplus a Pianvallico, chiederanno chiarezza sul futuro dell’azienda, e il pagamento di quanto loro dovuto.

Paolo Guidotti