La democrazia del corpo con ’Dio-Ti-(A)ma’ di Abati e Cortesi

La performer Cristina Abati e il musicista Spartaco Cortesi esplorano il tema della parola e del corpo con "Dio-Ti-(A)ma" al CanGo di Firenze, parte della rassegna di Virgilio Sieni. Utilizzando solo la voce e suoni dal vivo, il lavoro si concentra sull'attraversamento del corpo nello spazio e nel tempo della parola e del suono.

Domani (ore 20), la performer e regista Cristina Abati e il musicista e sound designer Spartaco Cortesi con ’Dio-Ti-(A)ma’ esplorano il tema della parola e del corpo al CanGo - Cantieri Goldonetta di Firenze (via Santa Maria 25) per un nuovo appuntamento della rassegna ’La Democrazia del corpo’ di Virgilio Sieni. La parte sonora del lavoro è realizzata usando solo la voce registrata e live della performer, con suoni dal vivo, registrati e campionamenti live. Il lavoro si sviluppa in un attraversamento del corpo nello spazio che trova la sua posa nel tempo della parola, del suono e del canto. Ma non c’è inizio né fine per gli invisibili, è solo un andare e tornare, come le onde del mare, un errare ogni volta diverso.