La Galleria dell’Accademia riapre la pagina Facebook un mese dopo l’attacco hacker

La direttrice Cecile Holberg: "Intollerabile che Meta ci abbia messo così tanto".

La Galleria dell’Accademia ritorna in possesso del profilo Facebook ufficiale del museo a un mese di distanza dall’attacco hacker subito. Nelle scorse settimane la direttrice Cecilie Hollberg ha segnalato la violazione all’ufficio responsabile della protezione dei dati di Facebook che ha preso in carico la segnalazione del Museo ma ha anche risposto di non poter intervenire. Di lì la denuncia per ‘Data breach’ (ovvero per violazioni dei dati) fatta all’autorità garante, un ente esterno. Tutto era iniziato il 7 marzo scorso quando chi cura le pagine social del Museo non riuscendo ad accedere al profilo ufficiale della Galleria ha contattato i tecnici di Meta, l’impresa che controlla i servizi di Facebook e Instagram, per bloccare le attività non autorizzate sulla pagina e recuperarne il pieno accesso. In attesa di un intervento dei tecnici del social network, garantito entro 48 ore, è stata aperta una nuova pagina su Facebook. Da allora sulla pagina hackerata sono stati pubblicati numerosi contenuti violenti e offensivi e sono stati messi a rischio i dati personali di tutte le persone che hanno contattato il museo. La direttrice dell’Accademia, Cecilie Hollberg, ha messo in evidenza gravi ritardi nella gestione della sicurezza da parte dei responsabili di Meta: "Ad un mese dalla nostra prima richiesta d’intervento siamo riusciti a recuperare il pieno utilizzo della pagina. Questo ritardo è intollerabile".