BARBARA BERTI
Cronaca

"La Gkn deve essere nazionalizzata"

La nuova richiesta della Rsu: fare intervenire capitali pubblici per un processo di reindustrializzazione certo

di Barbara Berti

"Con la presente siete invitati ad un incontro con i nuovi investitori in QF": questo era il testo di convocazione dell’incontro istituzionale del 31 maggio. "Ma i nuovi investitori non c’erano e nemmeno un loro rappresentante legale" tuonano le Rsu ex Gkn (ora Qf spa) riferendosi all’incontro che si è svolto martedì scorso in Regione (foto). Secondo i sindacati interni all’azienda, "il tavolo è stato un tentativo da parte dell’azienda di forzare l’apertura di una cassa di transizione della durata di 24 mesi, a cui si sono praticamente opposte solo le Rsu e le organizzazioni sindacali. L’azienda ha proceduto unilateralmente a rinnovare la cassa integrazione ordinaria di altre 13 settimane. E di tavolo in tavolo, siamo già a 33 settimane di cassa integrazione ordinaria", dicono ancora le Rsu, che rafforzano "il sospetto di essere prima di tutto di fronte a una ‘delocalizzazione dolce’, fatta per procura".

La Rsu palesa dubbi anche sul progetto industriale. "Per come ci è stato presentato – recita una nota Rsu – si compone di investitori diversi, in discussione potenzialmente concorrenziale tra loro. E’ facile capire come un simile progetto possa saltare per una miriade di variabili e varianti. Il punto però è un altro: allo stato attuale la genericità delle risposte fornite dall’azienda è tale per cui un domani si potrebbe addurre qualsiasi motivazione al venir meno del progetto".

Le Rsu, poi, sottolineano come il Mise sia "sparito dai radar" e non si accontentano di Regione, Città metropolitana e Comune di Campi come garanti del processo.

"La Gkn venga nazionalizzata e resa pubblica, attraverso l’intervento diretto del capitale pubblico in Qf. Il pubblico entri immediatamente come socio diretto del progetto di reindustrializzazione, esercitando quindi sia un ruolo di controllo sia di proposta e propulsione. La Regione si appropri dell’iniziativa diretta nel sollecitare e mettere in funzione le reti di ricerca pubbliche sul territorio", tuonano ancora le Rsu pronte a rafforzare la mobilitazione.