Firenze, 13 giugno 2023 – Passatina di piselli con quinoa, saltata con capperi e olive. Risotto mantecato al limone di Sorrento con quenelle di gamberi. Trancio di branzino e julienne di verdure. Perla di gelato alla Crema di Vivoli. Questo il menù di ieri sera (ideato da Guido Guidi) per la cena di gala del Centro di Firenze per la Moda Italiana a Villa Bardini per il via a Pitti Uomo. A salutare i 260 ospiti la presidente del Cfmi Antonella Mansi (che ha chiesto un minuto di silenzio in memoria di Silvio Berlusconi), col presidente di Pitti Immagine Antonio De Matteis, l’ad Raffaello Napoleone, il dg Agostino Poletto. Ai tavoli il gotha dell’industria della moda e i presidenti delle sue istituzioni più rappresentative, imprenditori, buyer e giornalisti internazionali.
Calici in alto per brindare al Made in Italy e a Pitti Uomo, sotto una tensostruttura trasparente sul Belvedere, col sindaco Dario Nardella con la moglie Chiara al tavolo di gala. Da Milano Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, e Tommaso Sacchi, assessore alla cultura di Milano e già assessore alla moda di Firenze. Poi il presidente della Regione Eugenio Giani, il presidente di Ice Matteo Zoppas, il presidente di Confindustria Firenze Maurizio Bigazzi, il presidente della Camera di Commercio Leonardo Bassilichi, i componenti del nuovo cda, il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio Luigi Salvadori, il presidente Federalberghi Bernabò Bocca, la direttrice dell’Accademia Cecile Hollberg. E dal mondo della moda, fra gli altri, Ermanno e Toni Scervino, Patrizia Biondi coi figli Niccolò e Guido titolari di Roy Roger’s, Niccolò Ricci Ceo di Stefano Ricci SpA, la stilista Luisa Beccaria, Alessandro Bastagli di Lineapiù.
E. D.