
Il grafico degli studenti sulla situazione del Mugello
Il Mugello: un territorio che vanta una storia antica, scritta dal forte legame tra paesaggio rurale ed usi e costumi locali. Il passato che si intreccia al presente, in un lento e progressivo adattamento tra territorio e progresso sociale ed economico. Un’armonia che è stata tuttavia messa duramente alla prova nelle ultime settimane. L’alluvione del marzo scorso ha causato frane, strade interrotte e l’evacuazione di molte famiglie: con il rischio, purtroppo estremamente tangibile, che il disagio (e l’isolamento) si protragga ancora per molto tempo. Il problema è che questi fenomeni non sono casuali, ma strettamente legati ai cambiamenti climatici. Le piogge intense, come quelle che hanno colpito il Mugello nelle settimane scorse, sono oggi più frequenti a causa dell’aumento globale delle temperature. Ma non è solo emergenza climatica.
L’uomo ha modificato il paesaggio per decenni, riducendo le aree boschive e impermeabilizzando i suoli, rendendo il territorio più fragile e vulnerabile. All’emergenza climatica si aggiunge dunque quella ambientale. E come rimanere impassibili di fronte alle immagini che ci giungono in questi giorni dal corso del fiume Rovigo? Dopo l’alluvione una frana ha riversato nel torrente i rifiuti di una vecchia discarica, sepolta da decenni. Un vero e proprio disastro ambientale in una delle zone più belle e "incontaminate" del nostro territorio. Valanghe di buste e di contenitori di plastica, bottiglie di vetro, stracci e rifiuti di vario genere si sono riversati lungo il pendio e sono finiti nel corso del torrente e poi via giù fino al fiume Santerno. L’Agenda 2030 ci invita a riflettere: le alluvioni non sono solo un problema meteorologico, ma la conseguenza di decenni di scarsa attenzione al territorio e alle risorse naturali. E allora, oggi più che mai, è necessario un uso consapevole e sostenibile dell’acqua, risorsa essenziale ma limitata: solo attraverso politiche attente e azioni concrete potremo garantire la sicurezza e la bellezza di territori come il Mugello.
L’alluvione che ha colpito le nostre zone deve portare a un’attenta riflessione sull’importanza di un utilizzo più consapevole dell’acqua. E’ necessario e indispensabile, per la salvaguardia del territorio, tenere conto delle sfide poste dai cambiamenti climatici e dall’intervento umano: solo attraverso un impegno collettivo e strategie sostenibili potremo preservare il nostro patrimonio naturale.