DISANDRA NISTRI
Cronaca

La Hillebrand Gori chiude i battenti. Trasferimento per 40 dipendenti

La nota società di logistica dell’Osmannoro sposterà gli uffici nella sede di Livorno. La Cgil chiede risposte

La Hillebrand Gori chiude i battenti. Trasferimento per 40 dipendenti

La sede di Sesto. della Hillebrand Gori, chiuderà i battenti, con il trasferimento dei dipendenti nella sede di Livorno

di Sandra Nistri

La sede di Sesto Fiorentino della Hillebrand Gori, azienda logistica molto nota per il trasporto di bevande alcoliche, chiuderà i battenti, con il trasferimento dei dipendenti nella sede di Livorno. La ‘doccia fredda’ è arrivata nei giorni scorsi ai 40 impiegati dell’ufficio che si trova nell’area industriale dell’Osmannoro, in via Volturno: "La prima comunicazione da parte dell’azienda – spiega Stefano Becocci Filt Cgil contattato sulla vicenda – è dello scorso 4 settembre e indica la volontà di chiudere la sede dell’Osmannoro e di trasferire i lavoratori in un’altra sede dell’azienda che si trova a Livorno Collesalvetti. A Sesto tutti i lavoratori sono nel ruolo di impiegati". Decisione che, chiaramente, ha suscitato una grossa preoccupazione fra i lavoratori e i sindacati anche perché, per persone residenti nell’area di Firenze, sarebbe molto difficile, se non impossibile, spostarsi quotidianamente per lavorare a Livorno. Uno scenario, fra l’altro, già visto sul territorio sestese dai dipendenti del Cartonificio fiorentino cui, ormai da molti anni, è stato prospettato il trasferimento nella sede di Altopascio con la chiusura dello stabilimento di Sesto.

Al momento non è certo se lo spostamento sulla costa potrà comportare degli esuberi: "Su questo punto – prosegue Becocci – c’è incertezza, non abbiamo risposte precise ma contiamo che ci vengano fornite il prossimo 24 settembre, giorno in cui incontreremo l’azienda. In quella sede chiederemo che ci vengano date informazioni precise su quello che si intende fare, sulle modalità, sui tempi e, chiaramente, sulla questione occupazionale. Fra l’altro, visto che l’azienda fa parte del gruppo Dhl, chiederemo se, in caso dovessero esserci esuberi, i lavoratori interessati possano essere ricollocati in altre attività di Dhl".

È comunque forte la preoccupazione di Filt Cgil Area metropolitana "per la possibile perdita di posti di lavoro e soprattutto per l’impoverimento della Piana perché, ovviamente – prosegue Becocci - se il lavoro va da un’altra parte c’è una perdita per quest’area e faremo di tutto per evitarlo". Intanto, oggi i sindacati incontreranno, nella sede di via Volturno, i dipendenti della Hillebrand Gori per illustrare la situazione e per cercare una linea condivisa: "L’incontro – conclude l’esponente della Filt – sarà un passaggio anche formale per la nomina della Rsa".