NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

La lotta al terrorismo per i grandi eventi parte da Firenze

Le barriere antiterrorismo, brevettate dall'azienda fiorentina Secur & Secur, sono state riconosciute in America come elemento “innovativo”

Il ceo Francesco Mereu e la barriera antiterrorismo

Il ceo Francesco Mereu e la barriera antiterrorismo

Firenze, 10 ottobre 2024 – La lotta al terrorismo per i grandi eventi parte da Firenze. Le barriere antiterrorismo, brevettate dall'azienda fiorentina Secur & Secur, hanno ottenuto prima il via libera italiano e ora sono state riconosciute anche in America, con un documento siglato dal director of the United States patent and trademark office Katherine Kelly Vidal dove si afferma che il prodotto è “innovativo”. Si tratta, si spiega da Secur & Secur, “della prima azienda in Italia ad aver ottenuto la certificazione americana per le barriere”. L'azienda rientra dell'omonimo gruppo, Secur & Secur: è stata fondata da oltre 10 anni, conta 300 tra dipendenti e collaboratori, e ha come ceo Francesco Mereu: ha ideato un dispositivo innovativo, capace di arrestare un veicolo e quindi una potenziale minaccia in quattro secondi, trasformando l'energia cinetica in forza verticale frenante. La barriera antiterrorismo è già stata utilizzata ai gran premi di Formula 1 di Monza e Imola, alla Festa della Repubblica del 2 giugno a Roma e per il Festival di Sanremo. Sarà usata inoltre a Genova, in occasione del capodanno. L'innovazione sta proprio nel poter posizionare senza l'ausilio di mezzi e muletti le barriere, il tutto creando un prodotto che rispetta le normative di legge e usa materiale certificato. Inoltre la certificazione fa sì che la barriera possa occupare l'intera carreggiata e che si possa facilmente spostare in caso di necessità (ad esempio per il passaggio di mezzi di soccorso). Quindi: vie di fuga più veloci in caso di emergenza. “In totale – spiega Mereu – abbiamo 100 barriere e ne installiamo circa 20 per ogni evento, sempre in prossimità delle strade di scorrimento. Grazie alle barriere antiterrorismo siamo in grado di intervenire in tempo reale, su ogni situazione. Da ora in poi chi vorrà utilizzare questo prodotto in America dovrà affidarsi a noi”. E questo potrà portare ad una crescita extra del fatturato: si stima che nel 2024 possa essere del +30% (in rapporto al 2023), a quota 8,5 milioni di euro.