"Otto mesi di assemblea permanente. La nostra vertenza non smobilita". Così, sui social, il Collettivo di Fabbrica ex Gkn, ricorda quanto è passato da quel fatidico 9 luglio quando, improvvisamente, fu chiusa la fabbrica di viale Fratelli Cervi e attivata la procedura di licenziamento per i 422 lavoratori. Oggi lo stabilimento è passato nelle mani dell’imprenditore Francesco Borgomeo che secondo i piani di reindustrializzazione è intenzionato a produrre macchinari per l’industria farmaceutica. I dipendenti, oltre 300, sono in cassa integrazione, ma la loro lotta non si ferma: stanno infatti organizzando una manifestazione nazionale per il 26 marzo a Firenze. "Noi proviamo a uscire dall’idea che ci si mobilita solo per l’emergenza imposta da altri", dice il Collettivo che in occasione dell’"anniversario" ha lanciato una campagna social "Il 26 marzo insorgo perché...", invitando tutti a partecipare alla manifestazione spiegandone i motivi.
CronacaLa lotta dei lavoratori ex Gkn compie otto mesi