ROBERTO DAVIDE PAPINI
Cronaca

La morte di Paolo Ricca. Maestro di ecumenismo

Nato in provincia di Torino, era legatissimo a Firenze, dove vivono i fratelli. Autore di libri e saggi, ha partecipato da osservatore al Concilio Vaticano II.

La morte di Paolo Ricca. Maestro di ecumenismo

Il pastore e teologo valdese Paolo Ricca (foto dal sito www.chiesavaldese.org)

Proprio in questo 2024, in occasione degli 850 anni dalla nascita del movimento valdese, ci ha lasciato un grande protagonista di questa storia e di quella del protestantesimo in generale.

La morte di Paolo Ricca, pastore e teologo valdese scomparso a 88 anni, lascia un vuoto incolmabile, ma anche un’eredità viva e destinata a fare frutti preziosi.

Nato a Bobbio Pellice (nelle Valli Valdesi, in provincia di Torino) era legatissimo a Firenze. Ci ha vissuto nel periodo in cui il padre era pastore e nel capoluogo toscano hanno deciso di restare a vivere i suoi fratelli. Due di loro, Lucilla e Marco, sono recentemente scomparsi e per Paolo Ricca sono stati due momenti particolarmente dolorosi.

Coltissimo, ma mai saccente; profondo, ma capace di parlare alla mente (e al cuore) di ognuno, attento ai quesiti di tutti, Ricca era un punto di riferimento per il mondo protestante e non solo italiano. Allievo di Karl Barth, ha partecipato come osservatore al Concilio Vaticano II, "creando nei lunghi anni della sua vita e dei suoi studi un forte consenso ecumenico", come scrive l’agenzia Nev nel dare la notizia della morte.

L’arcivescovo di Firenze, monsignor Gherardo Gambelli, a cui si unisce il cardinale, Giuseppe Betori, è "vicino nella preghiera ed esprime le condoglianze alla famiglia e alla comunità valdese per la scomparsa di Ricca, "uno dei più significativi teologi del nostro tempo, pastore che ha offerto un assiduo e decisivo contributo al dialogo ecumenico". "Condoglianze vivissime alla comunità valdese per la morte di Paolo Ricca, un abbraccio fortissimo", il messaggio di padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato. Per Valdo Spini, ex ministro e membro della Chiesa valdese, "Ricca è stato un personaggio apprezzato per la sua fede e per il suo pensiero da tutto il cristianesimo a livello nazionale ed europeo"

Paolo Ricca ha scritto molti libri e saggi di successo, dirigeva la traduzione delle opere di Lutero e le sue prefazioni a “Un giorno, una Parola” (il lezionario pubblicato da Claudiana adottato da molte chiese protestanti) sono sempre state particolarmente apprezzate anche da parte di moltissimi lettori cattolici.

Oltre all’attività di teologo, scrittore e saggista, notevole la sua capacità di predicare appassionando l’uditorio a prescindere dalla sua composizione, provenienza e livello di conoscenza della Bibbia. Una predicazione efficace e incisiva, chiara ed esauriente che alla fine alimentava la speranza nei cuori di chi l’ascoltava.