REDAZIONE FIRENZE

La mossa di Alia e Comune Un’App per contrastare l’abbandono dei rifiuti Da Firenze parte ’Aprilo’

E’ rivolta a 200mila fiorentini e alle migliaia di turisti che visitano la città. Già in funzione alle Cure, piazza Vieusseux, viale Milton e alla Fortezza.

La mossa di Alia e Comune Un’App per contrastare l’abbandono dei rifiuti Da Firenze parte ’Aprilo’

di Antonio Passanese

FIRENZE

Un’App per contrastare l’abbandono di immondizia in strada, soprattutto da parte dei turisti che affollano le migliaia di B&B della città. Parte da Firenze il primo progetto pilota rivolto sia ai residenti che ai vacanzieri. Si chiama ’Aprilo’ è disposibile sull’Apple Store e su Play Store, e nell’arco di 4 giorni è già stata scaricata da quasi 200 persone. Una volta registrati – associando, se residente, la chiavetta digitale al proprio profilo utente – avvicinando lo smartphone al cassonetto, con il bluetooth attivo, e scansionando l’apposito simbolo presente sul contenitore digitale, il cassonetto si sblocca. "Aprilo rappresenta un ulteriore implementazione digitale del progetto ‘Firenze Città Circolare’ che sta trasformando il modello di raccolta in città. E’ uno strumento concepito nell’ottica di agevolare il corretto conferimento dei rifiuti da parte di residenti e turisti e, come avviene per tutte le app in fase lancio, sarà molto importante il contributo della customer experience per ottimizzarla e migliorarla ulteriormente", spiega Lorenzo Perra, presidente di Alia.

La nuova applicazione potrà essere utilizzata sia dai 65mila utenti che sono già in possesso di A-pass che dalle restanti 100mila utenze in corso di attivazione. Attualmente le zone in cui è attiva l’app sono le Cure, piazza Vieusseux, viale Milton e la Fortezza. Ma anche gli interrati del centro storico saranno dotati di un pannello elettronico in grado di riconoscere la piattaforma. Nei prossimi mesi, infatti, le aree in trasformazione, secondo quanto previsto dal progetto Firenze Città Circolare, saranno Coverciano, San Jacopino, Novoli, Aretina ed a seguire Galluzzo, Soffiano, Firenze Nova e Piagge, Campo di Marte ed Isolotto – Canova, dove operatori di Alia raggiungeranno i cittadini al proprio domicilio per la consegna del materiale informativo, degli strumenti per differenziare i rifiuti ed il conferimento e fornire assistenza. Gli utenti coinvolti in questa fase, che non saranno presenti al proprio domicilio e riceveranno a casa l’avviso di non trovato, potranno richiedere al call center i codici per attivare la chiavetta “virtuale” e registrarsi sulla App.

"Questa app sarà importante anche per la gestione dei rifiuti prodotti dai turisti, che in città rappresenta un problema specie in alcune zone, perché troveranno ai cassonetti dei QR code per scaricare l’app in inglese e avranno una chiavetta temporanea che dura 7 giorni – afferma l’assessore Giorgio – Non avranno più scuse, e speriamo che trattino così con più rispetto la città. Voglio ringraziare Alia e la direzione ambiente del Comune - ha aggiunto l’assessore -. Avevo chiesto qualche mese fa di mettere a disposizione uno strumento per semplificare l’uso delle chiavette dopo tante segnalazioni dei cittadini e hanno realizzato uno strumento che è una novità nel panorama nazionale e che spero sarà apprezzato dai fiorentini".

Dal momento che, ad oggi, a Firenze sono presenti contenitori con elettroniche diverse, sviluppate da Alia e da altre aziende, i tempi di sblocco, indicati sul telefono da un countdown, possono variare a seconda della tipologia di contenitori. Qualora al primo accesso per la registrazione, non sia immediato il collegamento della chiavetta con la App, Alia suggerisce di controllare che il codice alfanumerico, presente sull’A-pass, sia stato digitato correttamente.