REDAZIONE FIRENZE

"La nostra tecnologia a favore della cultura"

Nella Firenze capitale del bello e del ben fatto rientra a pieno titolo Centrica, che realizza soluzioni tecnologiche innovative destinate alla valorizzazione e diffusione del patrimonio culturale. Marco Cappellini, co-fondatore e amministratore delegato dell’azienda, sarà tra i partecipanti di Expo Dubai 2020.

Com’è nata Centrica?

"Siamo partiti prima di tutti, nel 1999, con Paolo De Rocco e Paolo Romoli, credendo che le competenze acquisite a ingegneria potessero essere messe a valore per valorizzare il nostro patrimonio culturale puntando su Internet, che stava crescendo in quegli anni da rete per utilizzo scientifico all’uso da parte delle aziende e delle persone, e sulla digitalizzazione ad altissima risoluzione".

Cosa si aspetta dalla missione istituzionale?

"Andrò a rappresentare un gruppo di attori fiorentini impegnati nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, tra cui quelle realizzate da Centrica: le esperienze di edutainment immersive come RenaissanceExperience, l’applicazione cloud EdTech ArtCentrica ed esperienze di realtà virtuale".

Presentate qualche novità?

"I continui investimenti nelle tecnologie digitali per la valorizzazione dell’arte e della cultura ci hanno portato ad ideare ArtCentrica, che porta l’arte nelle scuole e nelle università globali, con parte delle collezioni degli Uffizi, Pinacoteca di Brera, Istituto Centrale per la Grafica, 30 vedute storiche di Firenze. Recentemente ArtCentrica ha vinto, su 278 partecipanti e 35 nazioni, la terza call di Impact EdTech, progetto europeo che prevede finanziamenti, azioni di accompagnamento e il test nelle scuole europee. E’ un’iniziativa che mira a promuovere soluzioni all’avanguardia nell’ambito dell’Education Technology, favorendo un’educazione inclusiva, un apprendimento personalizzato e lo sviluppo di competenze trasversali di studenti e insegnanti".

Al via anche una collaborazione con National Geographic.

"Stiamo fornendo loro la piattaforma ArtCentrica per realizzare una mostra virtuale che sarà presentata a novembre in corrispondenza con l’apertura della mostra ‘The greatest wildlife photographs’ nel museo del National Geographic a Washington. Presenterà in modo innovativo le foto che hanno reso famoso il National Geographic nel mondo per una nuova esperienza di apprendimento".

mo.pi.