Dalle favole di Esopo in chiave comica alle recitazioni, accompagnate con la chitarra, di Saffo, Orazio e Lucrezio. E poi una gara a squadre di ’parole antiche’, mostre fotografiche e un imperdibile ‘Galileo’s got talent’. Il liceo classico Galileo partecipa il 19 aprile dalle 18 alle 22 alla decima edizione della Notte nazionale del liceo classico, evento che abbraccia in contemporanea i vari classici italiani, con l’obiettivo di promuovere la cultura greco e latina all’insegna di un modo alternativo e divertente di fare scuola e, soprattutto, comunità. Un esempio è quello del gruppo formato dagli ex allievi dello storico liceo, alle prese con l’organizzazione della prima edizione della "Ri-Maturità", per rivivere in maniera spensierata la prova più temuta all’insegna del piacere di ritrovarsi, con un pizzico di nostalgia. E proprio in occasione della Notte del liceo classico verranno chiuse le iscrizioni, che stanno riscuotendo un ottimo successo. Proprio la vivace community degli ex studenti la sera del 19 darà vita alla "Società dei poeti estinti": tutti, ex studenti e non, potranno cogliere l’opportunità di recitare i lirici greci o latini o di declamare le poesie dei grandi della letteratura italiana. L’evento si aprirà coi saluti della dirigente, Liliana Gilli, e proseguirà tra musica, dialoghi tra il mondo greco e latino e incontri sulla storia del Galileo. Ancora, mostra fotografica sulla Berlino e riflessioni attorno "ai muri del passato e del presente". Non mancherà neppure un’esperienza immersiva di entrata all’Inferno. Insomma, un’occasione preziosa per riaffermare il valore dell’istruzione classica. "Un’iniziativa che è nata per dimostrare la vitalità del liceo classico - dice Renata Guerra, professoressa di latino e greco della scuola -. Per noi, si tratta della prima edizione post-Covid, di un festoso pieno ritorno alla normalità. Rispetto alle altre volte, lo spazio dedicato ai ragazzi è ancora più ampio. Del resto, quasi tutte le iniziative sono gestite e ideate dai nostri alunni. Bello poi che partecipino anche gli ex studenti".
Elettra Gullè