REDAZIONE FIRENZE

La notte di Noa al Teatro Verdi. Concerto nel segno della pace

L’artista israeliana stasera si esibirà al chiuso invece che alla Sinagoga a causa dell’allerta maltempo

Noa si esibirà stasera al Teatro Verdi dopo lo sposamento del concerto inizialmente previsto nel giardino della sinagoga

Noa si esibirà stasera al Teatro Verdi dopo lo sposamento del concerto inizialmente previsto nel giardino della sinagoga

E’ la grande notte di Noa. Stasera alle 21 l’artista israeliana si esibirà al Teatro Verdi dopo che il concerto è stato spostato dal giardino della Sinagoga, dove era previsto inizialmente, per l’allerta meteo di oggi (codice giallo col rischio di forti temporali). Il concerto di Noa vuole essere anche un messaggio di pace con la sua voce che unisce jazz, rockamericano e influenze mediorientali superando così le barriere culturali e linguistiche. Si intitola infatti “The voice of peace” il concerto di Noa & Band in programma stasera. Per Noa questa è stata un’estate di musica e impegno e anche in un’intervista a La Nazione l’artista ha voluto ribadire il suo impegno a lavorare per la pace.

"Tutti vogliamo la stessa cosa: libertà, pari diritti, opportunità e pace. Io le voglio per Israele e Palestina, per due Paesi che vivano fianco a fianco". A proposito della situazione a Gaza, sempre più drammatica, Noa ha detto: "L’unica via d’uscita è, come dicono i Beatles, ‘a little help from our friends’: abbiamo bisogno di americani, europei, della Uae (United Arab Emirates) e della Ksa (Kingdom of Saudi Arabia), di qualsiasi Paese moderato che cerchi pace e capisca l’importanza di un Medio Oriente stabile. Dobbiamo trovare un accordo, restituire gli ostaggi, fermare la guerra, far entrare forze palestinesi moderate e forze internazionali per sostituire Hamas, sostituire l’attuale governo israeliano, ricostruire Gaza e Israele e cercare un accordo che porti alla pace, una soluzione per due Stati. Possiamo e dobbiamo farlo".

Nata a Tel Aviv il 23 giugno 1969, a due anni la cantante si è trasferita a New York, dove il padre docente universitario aveva un incarico professionale. La sua adolescenza americana non è stata però facile e a 17 anni ha deciso di tornare in Israele per svolgere il servizio militare obbligatorio. Ha debuttato come cantante nel 1991 facendosi subito apprezzare. Dopo la collaborazione con Roberto Benigni per interpretare il brano “Beautiful That Way”, canzone principale della colonna sonora del film “La vita è bella”, la sua carriera è esplosa all’inizio degli anni Duemila. In seguito Noa si è affermata sempre di più e continua a battersi per la pace.