
Il direttore Turco: "Stiamo valutando un immobile". Il bilancio che a breve sarà presentato al Comune ha un utile di 564mila euro
La nuova farmacia, per cui il Comune ha esercitato la prelazione, dovrà essere realizzata entro metà marzo 2026 anche se, probabilmente, i tempi saranno più brevi. Il dato è emerso durante la commissione consiliare di controllo presieduta dal capogruppo della Lega Daniele Brunori cui hanno preso parte il sindaco Lorenzo Falchi, l’amministratore unico dell’Azienda Farmacie e Servizi Spa Elena Campostrini e il direttore Giovanni Turco.
"La legge – ha spiegato Falchi – ci consentiva di esercitare la prelazione per questa nuova farmacia e abbiamo ritenuto di utilizzare questo diritto anche per garantire la capillarità del servizio. La sede sarà nell’area della stazione a servizio dei residenti, delle tante persone che arrivano o partono ogni giorno col treno ma anche del polo sanitario in costruzione in via Tassoni".
Per ora non c’è’ una ubicazione definita: "Stiamo valutando un immobile – ha chiarito il direttore Turco – ma per ora non c’è niente di firmato. All’interno della zona, però, l’ubicazione potrà cambiare". In futuro la nuova farmacia (che dovrebbe dare spazio ai servizi e alla galenica) potrebbe trasferirsi nella Casa di comunità di viale Ariosto-via Tassoni con sicuro beneficio per gli utenti ma anche per le casse comunali.
Già ora i conti dell’Azienda delle farmacie comunali mostrano un segno positivo, nonostante un evento decisamente traumatico avvenuto l’anno scorso: "La farmacia 6 – ha chiarito Elena Campostrini – quella interna al centro commerciale Esselunga, ha riaperto pochi giorni fa dopo la chiusura, per quasi 10 mesi, della struttura commerciale per l’incendio del giugno scorso. Nonostante ciò, il bilancio che fra pochi giorni presenteremo al Comune ha un utile di 564mila euro, successivo all’imposizione fiscale: ciò vuol dire che le altre farmacie comunali, in particolare quella del Centro*Sesto, hanno assorbito la clientela".
Sandra Nistri