REDAZIONE FIRENZE

La nuova frontiera delle sanzioni tributarie

Il libro di Antonio e Michele d’Avirro e Marco Giglioli affronta le novità e le problematiche della riforma

Antonio e Michele D'Avirro

Antonio e Michele D'Avirro

Firenze, 24 febbraio 2025 – Tutte le novità e le problematiche introdotte nel sistema penale tributario dal recente D.Lgs. 14/06/2024, n. 87 (conosciuto come la riforma delle sanzioni tributarie): è il contenuto del nuovo libro di Antonio D’Avirro, Michele D’Avirro e Marco Giglioli, dal titolo ’I reati tributari in materia di imposte dirette e Iva’. Il volume sviluppa nuove riflessioni sul tema, attraverso la descrizione e l’analisi non solo delle rilevanti modifiche normative intervenute, ma anche degli approfondimenti offerti dalla dottrina e dei più significativi e più recenti orientamenti giurisprudenziali.

Sul fronte penalistico, la riforma ha "in particolare interessato i reati di omesso versamento di ritenute certificate e Iva e – soprattutto – il reato di indebita compensazione, sul quale si è intervenuti al dichiarato scopo di operare una rigorosa distinzione tra fattispecie relative a “crediti inesistenti” e “crediti non spettanti”.

Altro obiettivo della riforma è quello di realizzare una maggiore integrazione tra il sistema sanzionatorio penale e quello tributario, ai fini del completo adeguamento al principio del ne bis in idem", si legge nelle prime pagine del testo. Particolare attenzione si rivolge ai reati dichiarativi. L'ultima parte del volume, oltre ad approfondire la disciplina della confisca obbligatoria del profitto dei reati tributari, di notevole rilevanza pratica, è dedicata all’approfondimento di due temi sempre attuali, ovvero quelli della prescrizione e del principio del ne bis in idem (non si può essere giudicati due volte per lo stesso reato).