REDAZIONE FIRENZE

La polizia celebra i 173 anni. Furti e rapine, 4mila denunciati. In un anno feriti 125 agenti

I dati presentati durante la festa in Palazzo Vecchio: identificazione per oltre un milione di persone. Sequestrata mezza tonnellata di droga. Promossi in quattro per "merito straordinario".

I dati presentati durante la festa in Palazzo Vecchio: identificazione per oltre un milione di persone. Sequestrata mezza tonnellata di droga. Promossi in quattro per "merito straordinario".

I dati presentati durante la festa in Palazzo Vecchio: identificazione per oltre un milione di persone. Sequestrata mezza tonnellata di droga. Promossi in quattro per "merito straordinario".

Nell’ultimo anno sono state arrestate 558 persone e denunciate 3.884 per reati predatori (rapine, furti etc), contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre mezza tonnellata di droga è stata sequestrata nelle operazioni di contrasto allo spaccio che hanno impegnato squadra mobile, volanti e commissariati cittadini. Questi alcuni dati del bilancio dell’attività della polizia a Firenze e provincia, diffusi ieri in occasione della Festa per il 173/o anniversario della fondazione della Polizia di Stato svoltasi nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio.

In piazza della Signoria allestiti poi stand e messi in mostra anche alcuni mezzi, come un elicottero appartenente al 8° Reparto Volo di Firenze e alcune moto della polizia stradale. Sempre nel corso dell’ultimo anno gli agenti hanno identificato oltre un milione di persone nel corso di servizi ordinari e straordinari di controllo del territorio.

Venti mila gli interventi eseguiti dalle volanti della Questura di Firenze su tutto il territorio di competenza anche tramite i commissariati distaccati di Empoli e Sesto Fiorentino. Infine, sono stati emessi 28 decreti di sospensione delle licenze per esercizi pubblici della città e della provincia ove sono state rilevate condotte antigiuridiche dei titolari e degli avventori. Nel periodo di riferimento le indagini della Squadra Mobile hanno invece portato alla risoluzione di due omicidi e tre tentati omicidi.

"Oggi è la vostra festa", ha detto tra l’altro il questore di Firenze Fausto Lamparelli nel suo intervento alla festa, ringraziando donne e uomini appartenenti all’amministrazione e ricordato il coraggio dei 125 agenti fiorentini rimasti feriti nell’ultimo anno svolgendo attività di prevenzione, controllo del territorio e ordine pubblico. Il questore ha poi sottolineato "l’importante impegno e i risultati conseguiti dalla polizia nell’ultimo anno"

Nel corso della cerimonia, alla quale hanno preso parte tra gli altri la sindaca di Firenze, Sara Funaro, il prefetto Francesca Ferrandino e il governatore Eugenio Giani, sono stati premiati agenti e funzionari, che si sono distinti nell’adempimento del loro dovere.

Quattro poliziotti sono stati promossi per merito straordinario avendo dimostrato, "eccezionali capacità professionali, coraggio, determinazione e spirito di sacrificio" affrontando persone armate di coltello o di revolver, nonché, in un caso, salvando la vita ad una donna vittima di un incidente stradale. Si tratta del sovrintendente, Giancarlo Cotardo, del vice sovrintendente, Manuel Pilozzi, del vice sovrintendente, Antonio Lei (tutti in servizio alla squadra mobile di Firenze) e del vice sovrintendente, Blundo Adriano (in servizio all’Ufficio Gabinetto della Questura di Firenze).

Inoltre, sono stati consegnati 8 encomi solenni, 6 encomi e 5 lodi. La cerimonia, iniziata in Questura con la deposizione di una corona ai caduti della Polizia di Stato alla presenza del Prefetto, è proseguita nella splendida cornice del Salone dei ‘500 di Palazzo Vecchio, dove il quartetto d’archi della scuola di musica di Fiesole ha eseguito l’inno nazionale. Poi ci sono state la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del ministro dell’Interno e del capo della polizia, e gli interventi della sindaca Funaro e del Questore Lamparelli.

Presenti all’evento numerose autorità e gli studenti, i docenti e i dirigenti degli istituti scolastici Buontalenti, Salvemini-Duca D’Aosta, Da Vinci, Sassetti Peruzzi, Istituto Tecnico-Agrario di Firenze e l’istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo.

Pietro Mecarozzi