DANIELA GIOVANNETTI
Cronaca

La ’Primavera fiesolana’ si presenta. Gli eventi tra musica, teatro e cinema

Torna la kermesse sul palcoscenico di Largo Farulli. Concerti, docufilm musicali e divulgazioni. Apre la rassegna il ’Mistero Buffo’ di Dario Fo. Poi Rumiz, Simona Molinari, Giulio Wilson, Tonino Carotone. .

In alto,. da sinistra: Giovanni Vernassa; Cristina Scaletti e Claudio Bertini

In alto,. da sinistra: Giovanni Vernassa; Cristina Scaletti e Claudio Bertini

"La cultura a Fiesole non conosce stagioni". Parola della sindaca Cristina Scaletti che ieri, alla presentazione del cartellone con gli spettacoli della seconda edizione della "Primavera Fiesolana", la kermesse indoor offerta da marzo da palcoscenico di Largo Farulli e precede il festival estivo al Teatro Romano, ha ribadito la centralità del "Colle Etrusco" nella produzione di manifestazioni in grado di unire musica, teatro, cinema e contaminazioni di arti varie, con proposte che coprono ormai praticamente tutto l’anno solare.

"La formula è quella ormai consolidata del mix di generi di spettacoli – spiegano i responsabili Claudio Bertini e Giovanni Vernazza – Ci sono novità assolute ma anche titoli di successo già rappresentati a Firenze e riadattati alle dimensioni del teatro indoor di Fiesole".

E’ il caso di Roberto Abbiati, in scena il 16 aprile con Leonardo Capuano nel collaudato "Pasticceri. Io e mio fratello Roberto", super applaudito al Puccini e con alle spalle 20 anni di repliche. Dopo i successi di questa estate, torna a Fiesole anche l’attore e divulgatore Roberto Mercadini che il 12 aprile ripropone il viaggio negli abissi del mare con "Moby Dick", già rappresentato al Teatro Romano.

Ad aprire la Primavera Fiesole sarà però il 29 marzo il "Mistero Buffo", il capolavoro di Dario Fo, che viene proposto nella interpretazione di Matthias Martelli, che approda a Fiesole, dopo 200 repliche tenute in tutto il mondo.

Il 31 marzo tocca invece allo scrittore e divulgatore Paolo Rumiz con l’accompagnamento del musicista Vangelis Merkourus ne "Il Legno del Mare e Divagazioni sulla malinconia", sull’epopea dei migranti. Spazio quindi alla musica con la consolidata collaborazione con la scuola di Musica di Fiesole e le sue giovani eccellenze (primo aprile); il concerto del pianista Roberto Cacciapaglia (mercoledì 2 aprile) e il suo nuovo album "Time do be"; Giulio Wilson in duetto con Tonino Carotone per "Mondo divino" (5 aprile). Ancora musica con la cantautrice premio Tenco Simona Molinari, che sarà in concerto il 10 aprile fra inediti e brani di Dalla, De Gregori e Ella Fitzgerald. Novità di quest’anno sono quattro serate dedicate ai docufilm musicali.

Si parte martedì 8 aprile con Francesco Guccini: fra la via Emilia e il west di Giuliano Nicastro e Talking Heads - Stop Marking sense di Jonathan Demme.

Martedì 15 aprile Dallamericaruso. Il concerto perduto di Lucio Dalla e Mutiny in heave. The birthday party. Nick Cave- La prima fila non è per fragili.

Le quattro proiezioni saranno introdotte dal giornalista Benedetto Ferrara e accompagnate dal commento di un musicista. Originale e debutto tutto fiesolano, infine, per l’"Architerror", al secolo Max Adiansi, architetto bresciano ideatore di una seguitissima pagina social in cui annovera, con sguardo ironico e dissacratorio, gli obbrobri architettonici della Penisola e oltre: "un incontro spettacolo – si spiega – per sorridere e confrontarsi. E capire perché studiamo il brutto per capire il bello".

Nell’attesa dell’arrivo della "Primavera fiesolana", le luci del teatro di Fiesole sono rimaste sempre accese anche in questi giorni con il cinema. Domani invece c’è grande attesa per il debutto della commedia inglese "Rumori fuori scena". La rappresentazione di Michael Frayn, è portata sul palco dalla talentuosa The Kitchen Company, con la regia di Massimo Chiesa, e sarà in replica fino al 9 febbraio. Le cittadine e i cittadini di Fiesole avranno l’occasione di assistere allo spettacolo a un prezzo scontato a seconda delle serate.