REDAZIONE FIRENZE

La principessa in soccorso di Montedomini

Donazione e raccolta fondi per l’acquisto di materiale necessario a garantire l’assistenza agli anziani positivi

Al fianco degli anziani positivi al coronavirus si è schierata anche la principessa Sheikha Fatma bint Mubarak, che ha fatto una importante donazione a Montedomini, dove è stata realizzata la prima struttura di cure intermedie per gli anziani delle Rsa positivi al Covid-19. La principessa degli Emirati Arabi Uniti ha devoluto alla storica istituzione cittadina per la cura e l’assistenza degli anziani un contributo attraverso la raccolta fondi istituita dall’associazione Aiwa onlus, Arab Italian Women Association. L’associazione, nata nel 2002 da un movimento di donne toscane dopo i tragici eventi dell’11 settembre che coinvolge professioniste italiane e consorti di ambasciatori e diplomatici arabi in Italia, ha accolto la richiesta lanciata dal Comune e dalla Fondazione Montedomini per l’acquisto di materiale necessario a garantire l’assistenza agli anziani che, una volta dimessi dall’ospedale, non hanno possibilità di essere seguiti nella struttura dove sono ospiti. Nel reparto di cure intermedie di Montedomini vengono ospitati anziani in condizioni di stabilità clinica, ma con bisogni assistenziali per i quali è necessario un periodo di continuità di cure in un ambiente protetto.

"Siamo entusiasti per questo gesto di fratellanza - commenta Luigi Paccosi, presidente di Montedomini - L’impegno a ridurre le sofferenze avvicina i popoli e li unisce nella via della gratuità e dell’aiuto verso le persone fragili". Prossimamente sarà organizzata una consegna simbolica dell’assegno alla presenza di rappresentanti di Aiwa onlus, dell’assessore al welfare Andrea Vannucci e dello stesso Paccosi.