FABRIZIO MORVIDUCCI
FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

La proposta che divide: "Lupi, no al supermercato"

L’idea di trasferire Esselunga da via Mariti nell’ex caserma non piace alla città "Non si può pensare di spostare nel nostro territorio ciò che Firenze non vuole".

L’ex caserma dei Lupi di Toscana, a Scandicci, quando era ancora in attività

L’ex caserma dei Lupi di Toscana, a Scandicci, quando era ancora in attività

Traffico, parcheggi di ‘alleggerimento’ per lo scudo verde. L’ultima idea che arriva da Firenze, lanciata dalla consigliera Cecilia del Re è di trasferire Esselunga nell’area della ex caserma Gonzaga e non in via Mariti dove sarebbe più adeguato un parco della rimembranza per le vittime del terribile incidente sul lavoro di un anno fa. L’ipotesi di un altro supermercato, unite ai problemi di scorrimento ormai atavici, ha fatto trasecolare il quartiere di San Giusto, pressato tra una viabilità tutta da rivedere (anche in questo caso a menare le danze è il comune di Firenze) e un intervento, quello degli ex Lupi di Toscana che avrebbe più ricadute sul quartiere scandiccese che sull’area fiorentina.

La caserma è un’enclave fiorentina inserita nell’abitato di Scandicci, dal suo recupero dipendono la mobilità nella zona di Torregalli e gli accessi verso il viale Aldo Moro. "Il progetto della Gonzaga – ha detto il vicesindaco con delega alla mobilità, Yuna Kashi Zadeh – è stato negli anni condiviso col comune di Firenze ed è per noi strategico in quanto poterà al recupero di un’importante area di confine con servizi e attività destinate alla collettività. Accanto alla Gonzaga, nel nostro territorio, si svilupperà una nuova area con aree residenziali, socio sanitarie e culturali. In tutto questo il tema della viabilità sarà centrale. Apprendiamo da Palazzo Vecchio che si sta sbloccando la costruzione della nuova viabilità tra via delle Bagnese e via di Scandicci inoltre a breve partiranno i lavori per il nuovo lotto con l’apertura del passante di via Pestalozzi verso il ponte all’Indiano permettendo di alleggerire il peso del traffico da un quartiere che abbiamo consapevolezza essere da anni in attesa".

Sul fronte opposto alla Gonzaga, qualche anno fa il Comune di Scandicci anche su pressione di Firenze, aveva detto no all’arrivo di un brico center della grande distribuzione qualificando quel terreno come polo sociosanitario dedicato alla terza età. La battaglia con Firenze sulle aree di confine (tutto intorno a Scandicci ci sono la casa circondariale, il depuratore, i principali svincoli viari) è un tema vecchio ma sempre attuale. "La proposta di permutare l’area dell’ex Caserma Lupi di Toscana con quella di via Mariti per consentire la realizzazione di un supermercato Esselunga in questa zona è del tutto strumentale – hanno detto Maria Luisa Dipalo e Claudio Gemelli (FdI) – Come consiglieri comunali e residenti nel quartiere, riteniamo che questa operazione non tenga conto delle reali esigenze dei cittadini di Scandicci e di San Giusto, che non hanno bisogno di nuovo traffico, ma di parcheggi, di funzioni pubbliche e di verde".

"Vogliamo ricordare che su quelle aree i due comuni hanno firmato un accordo di co-pianificazione, per realizzare un progetto condiviso – concludono i consiglieri – Sarebbe auspicabile anche ai fini della riqualificazione di tutta la zona che venissero realizzati in tempi rapidi lo studentato e l’area residenziale già previsti nei progetti esecutivi. Firenze non può pensare ancora una volta di spostare al confine con Scandicci ciò che non piace al capoluogo".

Fabrizio Morviducci