Molti Ncc sono pronti a rifiutare i servizi richiesti nei giorni del G7 del Turismo che si terrà a Firenze come segno di protesta contro la recente sentenza della Cassazione che consente ai mezzi delle agenzie di viaggio di trasportare turisti". A dirlo è Azione Ncc, associazione che rappresenta i noleggi con conducenti. "È una mobilitazione che nasce dall’indignazione per la sentenza della Cassazione che molti di noi ritengono ingiusta e discriminatoria: a noi, per fare il nostro lavoro, sono richiesti diversi requisiti relativi all’età, alle patenti, ai corsi, alla tipologia di mezzi, mentre questa sentenza permette a chiunque abbia una patente di portare in giro persone senza alcun tipo di controllo. Siamo anche stanchi - continuano da Azione Ncc - anche del comportamento del governo e in particolare del Ministero dei Trasporti, che si ad ogni occasione si mostra molto sensibile alle richieste dei tassisti. Noi Ncc operiamo quotidianamente per offrire un servizio di qualità che supporta il turismo e l’accoglienza. Eppure, nonostante il nostro contributo, il Ministero dei Trasporti continua a non ascoltarci". "Per questi motivi - conclude Azione Ncc - diversi colleghi si asterranno dai servizi dedicati agli ospiti. Immaginiamo che l’organizzazione del G7 non abbia lasciato nulla al caso e che sarà pronta a sopperire alle assenze, perché non si possono permettere brutte figure, ma noi un segnale di dissenso lo vogliamo dare".
ross.c.