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La richiesta degli alunni: "Vogliamo serenità in classe"

FIRENZE "Caro Babbo Natale, per queste feste vorrei una scuola felice". Inizia così la letterinavolantino affissa sabato all’ingresso della scuola Piero...

La richiesta degli alunni: "Vogliamo serenità in classe"

"Caro Babbo Natale, per queste feste vorrei una scuola felice". Inizia così la letterinavolantino affissa sabato all’ingresso della scuola Piero della Francesca di via Bugiardini, sede della direzione dell’omonimo istituto comprensivo, guidato dalla dirigente scolastica Annarita Fasulo, già in passato oggetto di dure critiche da parte dei genitori. Nei suoi confronti, dopo due anni molto tesi al comprensivo Masaccio, era infatti scattato un provvedimento d’urgenza per incompatibilità ambientale, con il trasferimento a Vernio. La nomina fuori provincia è però stata impugnata dai legali della dirigente, che ha ottenuto di tornare a Firenze.

"Vorrei una scuola in cui la priorità non sia la burocrazia – continua la lettera - dove i piccoli della materna sono accompagnati in classe dai genitori per almeno il tempo di un abbraccio; vorrei vedere gli addobbi di Natale fatti insieme in classe; vorrei una scuola in cui gli alunni non si trovino a farsi rifiutare l’ingresso a teatro perché l’autorizzazione non è arrivata in tempo". I genitori avrebbero inviato varie segnalazioni anche al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Ernesto Pellecchia. Dunque ora si attende che da via Mannelli prendano provvedimenti o che convochino i genitori per trovare una soluzione condivisa. Soprattutto per il bene dei bambini.

L.C.