La rivoluzione green Al Parco delle Cascine cambia il sistema per la raccolta dei rifiuti

Multi-postazioni, cestoni e posacenere: investimento da 213mila euro. L’assessore Giorgio: "Un progetto che inciderà in maniera significativa . sull’aumento della raccolta differenziata e diminuirà gli abbandoni".

La rivoluzione green  Al Parco delle Cascine  cambia il sistema  per la raccolta dei rifiuti

La rivoluzione green Al Parco delle Cascine cambia il sistema per la raccolta dei rifiuti

Al via la trasformazione dei servizi di raccolta rifiuti al Parco delle Cascine, il polmone verde di Firenze, una delle aree più frequentate della città. Grazie a una convenzione con Alia Servizi Ambientali Spa, approvata dalla giunta comunale, ecco la svolta che porta con sé l’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata e diminuire i piccoli abbandoni di rifiuti in una zona che, oltre a essere assiduamente frequentata dai cittadini per lo svago e il tempo libero, ogni settimana ospita mercati e attività ambulanti, oltre a concerti e attività culturali durante l’estate. Il progetto prevede un investimento di 213mila euro circa, risorse destinate grazie al ‘Programma operativo città metropolitane’ (Pon Metro), e si avvierà nelle prossime settimane.

"Queste novità – evidenzia l’assessore all’Ambiente, Andrea Giorgio – vogliono incidere in maniera profonda sul sistema di raccolta dei rifiuti in un’area cruciale della città. Alle Cascine c’è un affollato mercato settimanale e il parco è sempre frequentato da moltissime persone ogni giorno tra sportivi, bambini, famiglie. Grazie a queste modifiche permetteremo a tutti di fare la raccolta differenziata in modo semplice e di dare una mano alla città per essere più sostenibile, tutti obiettivi del progetto di Firenze Città circolare". L’assessore, quindi, fa un appello a tutti i frequentatori del parco affinché adottino comportamenti rispettosi del verde e della natura "e ci aiutino a tenerlo pulito".

Il parco delle Cascine è attualmente servito con attrezzature per il littering, ovvero circa 220 cestini e cestoni di varie dimensioni e tipologie installati lungo i viali e all’interno delle grandi aree verdi (ad esempio il Prato delle Cornacchie, il Prato della catena e il Prato del Quercione). Il polmone verde di Firenze sarà presto dotato di attrezzature adeguate all’attuale produzione di rifiuti e allo svolgimento di una più intensa raccolta differenziata. Prevista, dunque, l’installazione di 21 multi-postazioni formate da quattro bidoncini di medie dimensioni per la raccolta di vetro, carta, residuo non differenziabile, imballaggi di plastica e lattine. Con la collocazione delle nuove multi-postazioni, cui si aggiungeranno 70 cestoni con posacenere lungo i viali e l’eliminazione di quelli attuali nei prati, ci sarà un incremento del volume dei contenitori pari al 60 % (ovvero una capacità di raccolta pari a quasi 40 mila litri di rifiuti rispetto ai 24 mila precedenti) ripartito in differenziata (77%) e littering (23%).

"L’intervento – aggiunge Giorgio – riguarderà anche la predisposizione di un’area tecnica utile agli operatori di Alia come punto di conferimento per il mercato settimanale, in modo da valorizzare al meglio anche quei rifiuti e differenziarli al meglio. Anche gli ambulanti saranno chiamati quindi a contribuire all’efficacia del complesso di azioni che l’azienda e l’amministrazione stanno mettendo in atto".

A.P.