Siamo a Pontassieve, precisamente in via Garibaldi al numero 6, dove troviamo la Libreria Fortuna. L’avventura ce la racconta Valentina, la proprietaria: "L’idea di aprire una libreria nasce durante una tranquilla cena in famiglia con Lorenzo e Chiara, complice un inverno che spingeva tutti a cercare un cambiamento, e così decidemmo di lanciarci in questa pazzia… però non proprio in maniera incosciente, dato che sia io che Aldo, mio marito, lavoravamo ormai da diverso tempo nel settore dei libri. E così, a 28 anni, lascio un lavoro sicuro e tutti insieme ci imbarchiamo a vele spiegate verso questo nuovo entusiasmate progetto. Adesso dovevamo decidere ’come, dove, perché’, e ne parlammo in svariate cene accompagnate da buone bottiglie di vino. Il nome sarebbe stato ‘Fortuna’, e di aprire a Pontassieve eravamo sicuri, ma non avevamo un fondo commerciale... ma ecco apparire questo negozio con quattro vetrine baciate dal sole, che ci sussurrò: ‘la vostra libreria sono io’, però non ci disse a chi apparteneva. Dopo aver citofonato nei dintorni a vari campanelli a caso, scoviamo la proprietaria, che con vero entusiasmo, senza troppe garanzie, ci accoglie dal commercialista per firmare il famoso 6+6 di locazione. Andando a prendere i mobili rimanemmo bloccati in autostrada nella famosa nevicata del 2010, con una multipla carica fino all’orlo di librerie. Tempo di rientro, sette ore, per poi dormire proprio in libreria, visto che ormai la neve aveva invaso tutte le strade percorribili e tornare a casa era impossibile. Dovevamo aprire prima di Natale, e con il tempo che scorreva dovemmo fare un vero tour de force con amici, parenti e figliolame vario. Ed ecco che il 20/12/2010 alle 11.19 battiamo il nostro primo scontrino. Eravamo apparsi a sorpresa senza inaugurazione e pubblicità con i vetri coperti fino al giorno precedente. Da quel giorno sono passati quindici anni. Ci impegniamo anche a portare gli autori nelle scuole, per cercare di creare nuovi lettori… insomma ci diamo da fare!" Posso confermare il loro impegno, visto che ogni anno vado due o tre volte alle loro iniziative, che siano a Pontassieve o altrove. Viva le librerie.
CronacaLa sana ’follia’ della Fortuna