Il centro storico di Signa trasformato nel set del "Mostro di Firenze". La serie Tv in quattro episodi diretta dal regista Stefano Sollima, prevista a breve su Netflix, verrà infatti girata anche a Signa. Qui, infatti, si verificò nel 1968 il primo delitto, in cui persero la vita Barbara Locci e il suo amante Antonio Lo Bianco, che si erano appartati in auto nella zona di Castelletti, poco lontano dal cimitero del paese, mentre il figlio di lei dormiva sul sedile posteriore. In questi giorni, il set è in fase di allestimento nel centro del paese. In piazza Cavour, nel 1968 era ancora attiva l’arena Michelacci, un cinema all’aperto al tempo molto frequentato. Il 22 agosto, un giovedì, Antonio Lo Bianco e Barbara Locci andarono qui a vedere un film, insieme al figlio della donna, Natalino Mele. A pochi metri dal cinema si trovava poi la caserma dei carabinieri, ora trasformata nella sede del Museo della paglia e qui, alcune ore più tardi, i carabinieri accompagnarono il piccolo Natalino, 6 anni: fuggito dall’auto della mamma e dello "zio", uccisi in una stradina isolata dai colpi di una beretta calibro 22. Ora, gli sceneggiatori stanno trasformando la zona fra piazza Cavour e viale Mazzini per restituirle l’aspetto dell’epoca. Sono state sostituite le insegne di alcuni negozi, è stato ricreato l’ingresso del cinema ed è stato coperto di terra l’esterno dell’ex caserma. Nei prossimi giorni avverranno le riprese.
CronacaLa serie tv sul mostro di Firenze. Signa diventa set cinematografico