BARBARA BERTI
Cronaca

La sfida della baby gang Nuovo furto di merendine

Mentre i carabinieri indagano, un’altra irruzione durante il fine settimana nel plesso scolastico preso di mira nei giorni scorsi e già sotto osservazione

di Barbara Berti

Un’altra irruzione alla scuola Lorenzo Il Magnifico, ancora furti di merendine. Nel fine settimana, il plesso di via Ombrone è stato preso nuovamente di mira dai malviventi, probabilmente adolescenti della zona, che passando da una porta o finestra si sono introdotti all’interno e hanno mangiato le merendine. Anche stavolta non ci sono segni di effrazione e non sono stati toccati i materiali didattici o altro. I genitori degli alunni della scuola dicono di essere "stanchi di questa situazione. Non possiamo sperare che qualcuno pubblichi dei video sui social per poter trovare i responsabili, l’amministrazione comunale deve attuare delle misure preventive".

"Da qualche tempo il Comune ha avviato le pratiche per installare telecamere e proprio oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto un sopralluogo insieme alla ditta incaricata. Inoltre abbiamo cambiato la toppa di una porta che tra tutte appariva più ‘fragile’" spiega l’assessore alla Sicurezza, Riccardo Nucciotti (foto). Ribadendo che come amministrazione comunale "stiamo facendo la nostra parte".

Per quando riguarda le indagini, invece, i carabinieri continuano a pattugliare la zona in coordinamento con la municipale. "Le forze dell’ordine le ho viste personalmente in azione e ritengo che stiano facendo un ottimo lavoro" aggiunge Nucciotti.

Mentre il sindaco Emiliano Fossi, ringraziando l’Arma per il lavoro quotidiano, ribadisce che questi fatti sono "inaccettabili in luoghi importanti e sacri come la scuola". Secondo Forza Italia, che ha già pronto un quesito a risposta immediata per il Consiglio comunale del 27 gennaio, "l’amministrazione è inerme" e "dinnanzi a tutto questo dovrebbe francamente chiedere scusa e valutare se esistano gli estremi per un vero e proprio atto di responsabilità", tuona Paolo Gandola. Giuseppe Polimeni della Lega sostiene che "sicurezza e ordine sono indicatori della buona salute di un’amministrazione che persegue tali fini con un efficace coordinamento delle forze dell’ordine sul territorio: ma tutto ciò nel comune di Campi non accade".