Si è concluso a Careggi il primo congresso organizzato dalla Société internationale d’urologie (Siu) in Italia. Un evento con 500 partecipanti, urologi di fama mondiale e specializzandi da molti Paesi. L’evento è stato ospitato dal professor Mauro Gacci (nella foto), capo dell’Ufficio educazionale della Siu e urologo a Careggi, dal professor Sergio Serni, direttore della Sod di Chirurgia urologica robotica di Careggi, e dal professor Stavros Gravas, segretario della Siu, la più antica associazione di urologia al mondo, fondata nel 1907, con quasi 20.000 membri in oltre 130 Paesi. Hanno partecipato il professor Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di urologia, insieme ai professori Vincenzo Ficarra, Vincenzo Mirone e Andrea Salonia, del consiglio direttivo. Per la prima volta in un meeting internazionale, sono stati presentati interventi chirurgici eseguiti da specializzandi davanti a colleghi e specialisti esperti. La scelta di Firenze come sede del congresso non è casuale. Secondo i dati più recenti, Careggi si distingue per la qualità dei trattamenti delle patologie e per le performance nella chirurgia mini-invasiva e robotica.
CronacaLa Società internazionale di urologia organizza il primo congresso in Italia. Cinquecento medici da tutto il mondo