REDAZIONE FIRENZE

La strage al deposito dell’Eni. Superpool a caccia dell’innesco

C’è un momento acquisito dalla procura grazie ai filmati dell’impianto di videosorveglianza del deposito. Riprende gli attimi che precedono l’esplosione,...

C’è un momento acquisito dalla procura grazie ai

filmati dell’impianto di videosorveglianza del deposito. Riprende gli attimi che precedono l’esplosione,

in cui si notano due operai che indossano una tuta bianca

e stanno lavorando in altezza, elevati da un carrello.

In quel punto, un corridoio

tra le baie 6 e 7, c’è una tubazione orizzontale riposta sulla struttura pensile "che,

in corrispondenza di due flange, risulta essere priva dei bulloni di sicurezza", come

ha appurato la procura a seguito di uno dei tanti sopralluoghi effettuati

sull’area teatro del disastro.

La procura avrebbe inoltre evidenziato anche il punto

di uscita del carburante, che,

si nota sempre nei filmati,

a un certo punto inizia

a inondare i due operatori, contestualmente alla formazione di una densa nuvola bianca. Il preludio

della tremenda esplosione.