Telecamere ‘intelligenti’, vigili fino a mezzanotte, e un maggiore presidio del territorio in collaborazione con i carabinieri. E’ la risposta della sindaca, Claudia Sereni che ha presentato il nuovo giro di vite per contrastare l’ondata di microcriminalità in città. Con un appello: "I cittadini non denunciano alle forze dell’ordine gli episodi che capitano loro. I social non sono la caserma dei carabinieri; ogni evento deve essere messo a conoscenza delle forze dell’ordine per permettere loro di indagare, potenziare i controlli, scovare i responsabili. Chiamare subito il 112 è fondamentale in questa fase". L’ultima settimana, tra rapine, furti nelle scuole e razzie nelle case è stata durissima, per questo Sereni sta pensando a un nuovo giro di vite.
"La modalità è quella collaudata che ci ha portato ad azzerare gli eventi a Villa Costanza: contatto costante con Prefettura, Questura, Carabinieri. Il primo passo sarà valutare la sperimentazione delle telecamere di ultima generazione, con l’uso dell’AI sulle immagini. Sono strumenti di grande capacità che permettono di fare anche prevenzione, non solo repressione. Stiamo partecipando a un bando della Regione per l’acquisto di questi dispositivi e l’uso anche in città". Ma oltre le telecamere c’è un problema di furti. "Abbiamo fiducia nei carabinieri – ha detto Sereni – stanno facendo un ottimo lavoro. Sulle scuole comunali abbiamo già messo le mani. Rinforzeremo le aperture antipanico dove necessario, installeremo sistemi d’allarme, potenzieremo quelli esistenti. Sulle statali siamo in contatto coi dirigenti, in modo che possano indirizzare gli investimenti sulla sicurezza. A volte basta poco, per questo col comandante della Municipale abbiamo fatto dei sopralluoghi per dare indicazioni su come proteggersi e proteggere gli oggetti di valore". Eppure i cittadini sono preoccupati. "La politica ha la responsabilità di non alimentare il fuoco della paura. Noi siamo al lavoro per migliorare il presidio. In estate abbiamo assunto 3 ispettori e 2 agenti della Municipale, a febbraio apriremo un bando per 6 nuovi agenti. A quel punto avremo forze sufficienti per attivare da questa estate la sperimentazione dell’orario ‘lungo’ fino a mezzanotte".
Fabrizio Morviducci