La buona notizia è che il vino toscano gode di ottima salute. E lo confermano i numeri di una produzione che vola a 2,6 milioni di ettolitri, e un export per i vini fermi Dop che nei primi dieci mesi del 2024 ha fatto registrare un +4,8% in volume e un +10% in valore. E ora il settore si prepara ad incontrare il mondo nel fitto calendario di eventi che si snoda dalla 15esima edizione di BuyWine (5-6 febbraio a Lucca) vetrina BtoB dedicata ai buyer internazionali e PrimAnteprima (14 febbraio a Firenze), giornata che a Palazzo Medici Riccardi apre la Settimana delle Anteprime di Toscana, atteso momento in cui la stampa di settore e gli addetti ai lavori degustano le nuove annate dei principali Consorzi toscani.
Entrambi gli eventi sono promossi da Regione Toscana, in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze, l’organizzazione di PromoFirenze e il coordinamento della comunicazione a cura di Fondazione Sistema Toscana. Al Polo Lucca Fiere si danno appuntamento 210 produttori toscani selezionati tramite bando regionale e 164 buyer provenienti da 37 diversi Paesi, pronti a trainare sui mercati il vino Made in Tuscany. Quest’anno le delegazioni più numerose provengono rispettivamente da Canada, Stati Uniti, Scandinavia e Cina, con i mercati asiatici (Vietnam, Hong Kong, India, Giappone, Taiwan, Singapore, Corea del Sud, Thailandia) e sudamericani in forte ascesa. Quasi 1400 le etichette in degustazione (di cui 500 bio) e 50 delle 58 denominazioni toscane presenti all’appuntamento. Tra le denominazioni maggiormente rappresentate: l’IGT Toscana seguita da Chianti, Chianti Classico e Maremma Toscana. "Dopo Firenze, quest’anno BuyWine arriva a Lucca" ha detto il governatore Eugenio Giani, con l’auspicio "che un giorno si possa arrivare a creare una vetrina che rappresenti tutti i vini toscani".
"Con BuyWine diamo una fotografia della situazione del vino in Toscana che ogni anno restituisce risultati sempre migliori – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura, Stefania Saccardi -. Diamo così l’opportunità a tante piccole e medie aziende, 210, di incontrare buyers che arrivano da tantissimi Paesi (registriamo ad esempio la crescita della presenza di mercati asiatici e sudamericani), che altrimenti i nostri produttori non potrebbero incontrare". "Due eventi che avranno per vetrina anche il portale intoscana.it con i suoi format, insieme al sito del turismo Visittuscany.com con i suoi 4,8 milioni di visitatori unici", ha ricordato il direttore Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo. La Settimana delle Anteprime vini di Toscana prosegue con gli appuntamenti curati dai Consorzi secondo questo calendario: il 15 e 16 febbraio "Anteprima Nobile", Consorzio del vino Nobile a Montepulciano; il 17 e 18 febbraio "Chianti Classico Collection", Consorzio vino Chianti Classico alla Stazione Leopolda di Firenze. Il 19 febbraio "Chianti Lovers & Rosso Morellino", Consorzio vino Chianti e Consorzio Morellino di Scansano sempre a Firenze ma alla Fortezza. Il 20 febbraio sarà la volta di "Anteprima L’Altra Toscana" a Firenze al Palazzo degli Affari e il 21 febbraio l’appuntamento è con "Valdarno di Sopra Day" Località Il Borro, a San Giustino Valdarno, Arezzo.