Arte, musica, parole, storie e testimonianze. Sono gli ingredienti con cui inizia “Il Viaggio”, tema de La Toscana delle Donne edizione 2024, sabato 16 novembre sul palco del Teatro del Maggio di Firenze. Due ore per una serata inaugurale del Festival ideato da Cristina Manetti, capo di Gabinetto della presidenza della Regione Toscana, che giunge alla terza edizione.
Sabato, il cuore dello spettacolo sarà il reading di Stefania Sandrelli, che alle 18 si esibirà in Relazioni pericolose, testo a cura di Riccardo Ventrella, che ripercorre l’intera vicenda di Cavalleria Rusticana (opera in un unico atto di Pietro Mascagni) vista dalla parte di Santuzza.
Il sipario sulla serata si alzerà alle 17,30. Dopo i saluti istituzionali del presidente Eugenio Giani e di Cristina Manetti, saliranno sul palco le fumettiste Alice Milani, Rita Petruccioli e La Tram, che inizieranno a disegnare – e lo faranno per tutto l’evento – nello showcase a cura di Lucca Comics & Games, alla presenza del direttore del festival Emanuele Vietina e dell’Ad Unico di Lucca Crea, Nicola Lucchesi.
Le autrici svilupperanno il tema dell’anno, “Viaggio”, creando in diretta tre opere originali, che arricchiranno la mostra dedicata alle tre fumettiste dal titolo “Esplorazioni”, a cura di Barbara Gozzi e Annalisa Quilici, che verrà inaugurata il 21 novembre in Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione. Le tre creazioni originali saranno battute all’asta sulla piattaforma CataWiki e il ricavato sarà destinato a progetti di aiuto alle donne.
Quindi sul palco salgono le sorelle e cicliste afghane Fariba e Yuldoz Hashimi, campionesse delle ultime Olimpiadi. Le sorelle Hashimi, arrivate in Italia dopo la rivolta in Afghanistan del 2021 e assistite qua dall’associazione ‘Road to Equality’ tramite la quale le sostiene l’ex campionessa del mondo Alessandra Cappellotto, loro ‘seconda madre’, lanciano al mondo un messaggio di speranza: le donne afghane chiedono il diritto all’istruzione e allo sport.
Spazio poi alla musica con Giulia Mazzoni, compositrice e pianista di fama internazionale, testimonial del Festival sin dalla sua prima edizione, con il brano Artemisia, inno che celebra non solo la grande artista del passato, Artemisia Gentileschi, ma anche la forza e il coraggio delle donne. Questo brano è parte dell’ultimo album Yas, Your Anima System, un tributo a tutte le donne che hanno lottato per far sentire la loro voce.
Alle 18, è la volta di Stefania Sandrelli. Accompagnata al pianoforte da Rocco Roca Rey, la grande attrice italiana interpreterà Santuzza, una donna in cui vivono l’orgoglio dell’amore ferito e tradito e la disperazione della donna che avverte di aver perduto il proprio uomo e la felicità. L’evento sarà chiuso da il Trio Soprano, composto dalle talentuose Elena Rossi, Marika Franchino e Viola Sofia Nisio, che regaleranno al pubblico due brani del loro repertorio, uno lirico classico e uno più pop. Durante la serata verrà inaugurata anche l’esposizione ‘Sophie Dickens – Il grande cavaliere dell’Apocalisse’ a cura di Crumb Gallery, la prima galleria d’arte in Europa dedicata esclusivamente alle donne artiste.
O.Mu.