I simboli lasciati dai ladri vicino alle abitazioni da colpire
Firenze, 30 maggio 2019 - Stava dormendo quando ha sentito sulla sua testa dei passi. Il rumore l’ha buttata giù dal letto e non ha avuto nemmeno il tempo di aprire gli occhi che è stata sorpresa da una luce proveniente dall’esterno della finestra che affaccia sul terrazzo condominiale. Immediata la presa di coscienza: qualcuno stava cercando di introdursi nel suo appartamento all’ultimo piano di via degli Agrifogli, nel quartiere dell’Isolotto.
E’ successo poco dopo la mezzanotte di domenica, la donna era sola in casa in quanto il compagno non era ancora rientrato dal lavoro. Quando l’inquilina si è resa conto di quanto stesse accadendo, ha acceso le luci per mettere in fuga i malviventi e chiamato la figlia che abita a pochi metri. Le due donne, mentre uscivano dall’appartamento, hanno visto le ombre di qualcuno che si aggirava sul terrazzo. Sono scappate e il giorno dopo hanno presentato denuncia.
Martedì mattina, un vicino di casa, informato dell’episodio, ha controllato tutto lo stabile e notato un segno sospetto, inciso con un gessetto accanto al campanello: si tratta di una linea verticale che servirebbe a indicare che l’appartamento è pronto per essere svaligiato. L’avviso cifrato rappresenta l’ultima trovata di un’intensa attività di monitoraggio da parte dei ladri, sempre più organizzati. Una specie di ‘intelligence’ che non lascia nulla al caso. Nel giro di perlustrazione, i residenti hanno scoperto che anche lungo il muretto del condominio adiacente è stato lasciato un segno molto simile. Stessa cosa sul viale dei Pini e in via Torcicoda.
In buona sostanza, secondo chi vive in quei palazzi, il colpo vero e proprio sarebbe preceduto da una fase di perlustrazione in cui i ladri cercano di capire dove è più facile entrare. Una volta fatto il sopralluogo, i malviventi marchierebbero il condominio con un linguaggio in codice condiviso con chi metterà a segno il furto. All’Isolotto, uno dei simboli scelti dalla banda che sta tenendo in ostaggio da mesi il quartiere è una linea verticale, lasciata o nei pressi del campanello o sui pali della luce adiacenti o ancora sul cancello d’ingresso. «Occhio – lancia l’sos uno dei residenti nel mirino dei banditi – controllate i vostri appartamenti e se notate segni del genere chiamate i carabinieri e poi cancellateli». Decine gli ‘scarabocchi in codice’ che, raccontano gli abitanti, sarebbero stati lasciati dai ladri in giro per il quartiere dell’Isolotto: un metodo per indicare quali appartamenti sono da derubare, dove si trovano più soldi e dove è più facile penetrare.