
I controlli della polizia (Foto repertorio Lazzeroni)
Firenze, 18 aprile 2025 – Tentato furto pluriaggravato: 40enne ai domiciliari. Mercoledì scorso l’uomo, italiano, è stato colto in flagranza mentre era intento a saccheggiare un’auto dopo avere spaccato un finestrino. Il tutto è accaduto in via delle Gore, non lontano dall’ospedale Careggi.
Il 40enne era già stato segnalato alla polizia dal personale addetto alla vigilanza privata dell’ospedale, in quanto sorpreso in occasione di un precedente furto su autovettura, consumato lo scorso 4 aprile; in quell’occasione, tuttavia, l’uomo era riuscito a fuggire prima che gli equipaggi in servizio di controllo del territorio arrivassero sul posto. Tuttavia, i poliziotti del commissariato Rifredi-Peretola con il personale della Polizia Municipale, in una sinergia investigativa particolarmente efficace, hanno avviato diversi approfondimenti in zona consapevoli del fatto che il responsabile potesse tentare di rinnovare le sue condotte ai danni degli ignari pazienti o utenti dell’area ospedaliera particolarmente frequentata ogni giorno e che in diverse occasioni avevano lamentato furti sulle autovetture.
Proprio il 16 aprile, a conclusione delle attività di controllo dell’ampia zona di territorio monitorata, nell’ambito di specifici servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dei furti su autovettura che, soprattutto negli ultimi giorni, ha colpito la zona ospedaliera di Careggi, i poliziotti e la municipale, hanno notato un uomo avvicinarsi con fare sospetto a un’autovettura parcheggiata in via delle Gore, per poi infrangere il vetro del veicolo, aprire lo sportello ed entrarvi dentro. A tal punto il personale impiegato ha immediatamente bloccato il 40enne colto in flagranza del fatto e sequestrato l’oggetto, trovatogli addosso, usato per infrangere il vetro dell’auto.
Dalla successiva perquisizione degli agenti nella casa del 40enne hanno trovato un giubbotto e un tablet, provento di furti perpetrati nei giorni scorsi nei pressi del parcheggio dell’ospedale Careggi. Entrambi gli oggetti sono stati restituiti ai legittimi proprietari. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, in attesa del rito direttissimo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.