Laici lascia la Lega "Partito che urla senza più principi"

Continuano gli abbandoni nel centrodestra mugellano. Se nelle settimane scorse era stata Forza Italia a perdere un buon gruppo di dirigenti locali-, adesso è la Lega a perdere pezzi. E ad andarsene è un militante storico, Giorgio Laici, candidato sindaco a Barberino di Mugello e capogruppo della Lega in quel comune. "Con il grande rammarico, per il tempo e le energie perdute, -dice Laici- lascio il movimento in cui ho militato per anni. Ho abbracciato i principi della Lega perché ci credevo e ci credo tuttora. Durante il cammino però, la Lega si è allontanata da qualsiasi principio, rincorrendo qua e là ogni rivolo di dissenso, pur di urlare contro qualcosa, per raggranellare qualche voto". E Laici accusa: "Come una nave senza timone, non sapendo dove andare, la Lega si è arenata". P.G.