Il vecchio Bounty ha riaperto; cambia nome ma non pelle e rimane a tema marinaresco, anche nel nuovo nome l’Approdo: "Abbiamo rilevato il locale e lo abbiamo rivisitato mantenendo lo spirito originale, perché noi fiorentini eravamo tutti innamorati del Bounty – spiega il titolare Matteo Guarnieri – ci abbiamo passato la giovinezza . Continua a essere pub, pizzeria, tutto fatto in casa, persino le salse. Facciamo poi vedere le partite della Fiorentina. La squadra va bene, fa ancora più piacere". In riva all’arno invece ripre la terza stagione del Fuoribordo: "La formula è sempre la stessa con alcune novità – dice Ottavia – : un salotto centrale, in stile esotico e la cupola geodetica che è il nostro privè. Tutto intorno al bar e alla consolle sei tende. Da mangiare ci sono nuove proposte: il chiosco di mare, di dolci fit, l’asiatico ,oltre ai classici pokè, hamburgeria, pollo, pizza. Infine il minigolf da 1500 metri quadri con 18 buche e il calcio biliardo umano".
CronacaL’Approdo... del Bounty. E torna pure il Fuoribordo