L’arresto all’alba in via Magenta. Il "re delle spaccate" torna dentro. Preso dopo il furto su un’auto

Acciuffato in flagranza dalle volanti, sul suo conto stava indagando anche la squadra mobile. E’ ritenuto l’autore di un colpo in San Frediano a novembre e di uno in via Alamanni del 5 gennaio.

L’arresto all’alba in via Magenta. Il "re delle spaccate" torna dentro. Preso dopo il furto su un’auto

L’arresto all’alba in via Magenta. Il "re delle spaccate" torna dentro. Preso dopo il furto su un’auto

FIRENZE

Spacca il finestrino di un’auto in sosta, lotta con i poliziotti che, grazie a un intervento tempestivo, sono subito riusciti a bloccarlo e una volta in questura, gli agenti della squadra mobile gli notificano un’ordinanza di custodia in carcere. Perché il marocchino Ayoub H., 26 anni, ha un curriculum fitto di reati contro il patrimonio.

E adesso, il gip Antonella Zatini, ha deciso che è meglio toglierlo dalla circolazione per un po’, visti i numerosi precedenti collezionati in questi mesi.

L’ultima azione, giovedì mattina in via Magenta. Intorno alle 6, i residenti sono stati svegliati dai rumori che provenivano dalla strada. E’ partita la chiamata al 112 e quando la ’pantera’ è arrivata, gli agenti hanno visto il soggetto che stava scavalcando il cancello di una corte dove si era intrufolato per spaccare il finestrino di un’auto di lusso. A ingaggiare un corpo a corpo per bloccarlo, anche una poliziotta: è finita a terra insieme all’aggressore, che sferrava calci e pugni, ma non si è data per vinta. In suo aiuto è arrivato il collega - anche lui rimasto contuso - ed una guardia giurata che stava passando di lì.

Una volta riportata la calma, la polizia ha recuperato la refurtiva trafugata dal ’bolide’ (un giubbino, un paio di guanti e 20 euro) e ha restituito tutto al proprietario. Il furto aggravato su autovettura è sfociato così in un’accusa di tentato rapina impropria a seguito della resistenza agli agenti, finiti entrambi al pronto soccorso.

Ma per il marocchino sono presto arrivati altri guai. Su di lui, che a fine novembre era stato arrestato per una spaccata in un’enoteca di San Frediano, c’erano i “Falchi“, impegnati nel contrasto all’emergenza dei furti con danni alle vetrine dei negozi.

Ayoub è ritenuto il responsabile del furto, l’ennesimo, avvenuto il 5 gennaio, al bar Arcobaleno di via Alamanni.

Furto consumato dopo aver infranto la vetrina con un tombino: una volta dentro, il ladro ha fatto razzia del denaro in cassa, di un telefono cellulare e di una decina di bottiglie di alcolici del valore di circa 150 euro.

Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare altre eventuali responsabilità dell’indagato in analoghi episodi.

"Resta naturalmente altissima l’attenzione delle autorità per contrastare le spaccate negli esercizi commerciali - ha sottolineato il questore Maurizio Auriemma - e questo fenomeno, recentemente affrontato anche nel corso degli ultimi Comitati, sarà contrastato con la massima fermezza e determinazione".

ste.bro.