REDAZIONE FIRENZE

L’arte e la tecnologia. Boccaccio diventa influencer

L’intelligenza artificiale rigenera il mondo letterario dello scrittore fiorentino. Con le nuove possibilità espressive le descrizioni letterarie diventano immagini .

Alla fiera del Bto (Buy Tourismo Office, l’appuntamento di riferimento in Italia su Turismo Digitale, Innovazione e Formazione), in svolgimento in questi giorni a Firenze, è possibile scoprire il backstage della sperimentazione "AI Decameron" nell’area dimostrativa "Humans Train Ai". Proprio ieri alla Leopolda, è stato presentato "AI Decameron", un progetto di ricerca sviluppato da Carraro Lab, che esplora le nuove possibilità espressive dell’intelligenza artificiale generativa nel campo della narrazione letteraria e dei beni culturali, con l’obiettivo di sviluppare nuove esperienze turistiche phygital. In particolare l’oggetto della ricerca è il mondo letterario di Boccaccio, che viene rigenerato dall’intelligenza artificiale, a partire dalla figura stessa del grande scrittore fiorentino. La celebre scultura di Boccaccio che si può ammirare al centro di Firenze prende letteralmente vita, e grazie all’applicazione Heygen recita frasi del Decameron. Boccaccio diventa così potenzialmente un "AI-nfluencer", un influencer virtuale al servizio della promozione del territorio e del patrimonio culturale della Toscana. L’intelligenza artificiale inoltre, grazie all’applicazione Midjourney, è in grado di trasformare le descrizioni letterarie in immagini iperrealistiche. Ecco che appaiono i personaggi del Decameron, e le antiche novelle del Boccaccio vengono illustrate dalla tecnologia più avanzata, partendo daglistessi testi dello scrittore.

"Ai Decameron" è una riposta concreta al dibattito "Storytelling factstelling" aperto in BTO 2023, in cui si discute dell’impatto dell’intelligenza artificiale generativa sul turismo. Quanto circola nel mondo dell’informazione oggi, per essere certi che non si tratti di un deep fake, deve essere sottoposto a un Fact Checking.